No, ma poi, parliamo della RE o dell'IMPEDENZA?
Perché sono due cose FONDAMENTALMENTE DIVERSE.
La RE è la misura della RESISTENZA del filo di rame che compone la bobina mobile. L'IMPEDENZA è la somma della parte reale (RE) e immaginaria (XL ed XC) che assume il componente, ALLE VARIE FREQUENZE.
Se guardi la CURVA delli'IMPEDENZA di un altoparlante (preso singolarmente, senza cross over, che ovviamente aggiunge la sua), questa, parte vicino all'impedenza nominale, si alza anche oltre i 20/30 ohm (dipendentemente dal fattore di merito elettrico e meccanico) per poi ri abbassarsi VERSO la nominale e poi risalire di nuovo a causa della capacità parassita tra le spire della bobina mobile.
Cosa significa "misure a banco"?
Osserva:
Quella che vedi è la risposta in frequenza e impedenza di un tweeter che vorrei acquistare.
La curva nera è l'impedenza che vedrebbe l'amplificatore, se gli collegassi il tweeter a gamma intera (cosa che comunque non succede ne in passivo, per via del crossover, ne in attivo, perchè l'amplificatore, filtrato a monte, non verrà fatto lavorare su tutte le frequenze che vedi).
Se osservi la scala dell'impedenza (l'asse verticale di destra) il tweeter è "quattro ohm" solo prima della risonanza ed in un intervallo di frequenze successive di 2/3 KHz.
Fatta chiarezza su questo aspetto (e ricordato - OT - che quella del grafico è l'impedenza "reale" su cui dovrà essere calcolato, di base, un eventuale crossover passivo), se il tuo amplificatore per car audio (dove l'impedenza nominale storica è nell'intorno dei 4 ohm) non riesce a lavorare su EVENTUALI 3 ohm, a QUALSIASI FREQUENZA, è semplicemente DA BUTTARE.
Se poi dovesse avere problemi a lavorare su 3 ohm nell'intervallo di frequenze riprodotte dal tweeter, che impegna, PARLANDO DI ENERGIA, il 2/3 % (AL MASSIMO CINQUE) della richiesta globale di potenza, in un REALE programma musicale, allora saremo alla frutta eh..
Al limite, un amplificatore molto controreazionato, potrebbe avere problemi con carichi di UNO O DUE ohm, SE FORTEMENTE CAPACITIVI. Come gli altoparlanti elettrostatici (che in car audio, tranne un esercizio tecnico di Fostex degli anni 80, non ricordo di aver più visto..). Perchè il forte sfasamento introdotto, potrebbe far ruotare pericolosamente la fase e portare ad una contro reazione positiva, ovvero alla auto oscillazione, con probabile distruzione dei tweeters e/o dei finali.
Direi che con i componenti normalmente in commercio, siamo lontanissimi da questo tipo di preoccupazione, tranne che per grossolano errore di progettazione del crossover passivo eventuale. E che con i tuoi tweeters, puoi dormire sonni tranquilli. Se non ti piace il suono, non è sicuramente per problemi di impedenza.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
.... come penso ti sarai accorto non sono per niente elettro-nico-tecnico 
