Ho cambiato da poco auto e nella mia Alfa 147 ho trovato giá in portiera un kit hertz dsk 165.3. Da qualche giorno ho montato un sub jbl gt3-4, in cui bisogna rifare la cassa, pilotato da un carpower 1000 hpb-1502.
Avevo intenzione di sfruttare ancora per un pò la predisposizione originale e mi sono imbattuto in questi ls pw6.4 ed ho visto che in predisposizione suonano davvero forte ma purtroppo non trovo pareri a riguardo.
Volevo qualche consiglio a riguardo e magari qualche consiglio sull'installazione. Al momento lo piloterei e lo taglierei direttamente dalla sorgente in attesa di trovare un buon amplificatore. Resta anche il fatto che non so che tipo di tweeter abbinare ad un woofer simile cercando di sfruttare sempre la predisposizione originale. Con un amplificatore soltanto posso pilotare sia woofer che tweeter?
Grazie
Loudest Sound LS PW6.4
Loudest Sound LS PW6.4
Alfa Romeo 147
Sorgente JVC KW-AV61BT
Woofer Hertz DV 165.3
Tweeter Hertz DT 24.2
Subwoofer JBL GT3-15
Ampli sub Carpower HPB-1502
Sorgente JVC KW-AV61BT
Woofer Hertz DV 165.3
Tweeter Hertz DT 24.2
Subwoofer JBL GT3-15
Ampli sub Carpower HPB-1502
Re: Loudest Sound LS PW6.4
Non saprei darti consigli per gli altoparlanti, sia perchè non è che ne ho ascoltati tanti, sia perchè comunque in ogni installazione fanno storia a se. Specie se li monti in una predisposizione, quindi senza la possibilità di orientarli e spostarli. Cosa che cambia drasticamente la risposta in gamma media e in gamma alta di qualsiasi driver. 
Tuttavia, posso rispondere alla tua domanda sull'amplificatore: normalmente, se acquisti un "kit", questo è fornito del proprio crossover passivo. Che suddivide i suoni nei vari componenti in funzione di quanto previsto dal Costruttore. Quindi, SI. Se acquisti un sistema a due vie (o a 3 vie..) coordinato, hai tutto ció che ti serve per pilotarlo con un unico amplificatore a due canali.
Invece, se acquisti componenti separatamente, dovrai provvedere a costruirti un adatto crossover, in funzione delle caratteristiche degli stessi, facendo ragionamenti, prove e misure di risposta in frequenza e fase. Perchè con i simulatori, in auto, si fa poco. E a orecchio, serve tantissima esperienza, molte ore e tanti componenti di valore diverso, per fare prove.
Tranne naturalmente che non ti accontenti "di non romperli", usando le regole empiriche le formulette teoriche che si trovano in rete. Che, sull'impedenza reale degli altoparlanti, comunque, hanno poco senso.
TUTTAVIA...
Anche un crossover progettato per QUEGLI altoparlanti, ma "generico", perchè facente parte di un kit preassemblato, rimane un forte compromesso. Perchè comunque il Costruttore del kit non puó sapere a che distanza verranno montati i suoi altoparlanti dal punto di ascolto (la tua testa) e con quale orientamento
. E non puó sapere che effetto avranno le griglie delle predisposizioni sulla risposta dei componenti (ne hanno MOLTA, come l'orientamento e la distanza relativa degli altoparlanti rispetto a te). Quindi, se la tua sorgente avesse un crossover elettronico/DSP interno, con tanto di ritardi temporali, capace di gestire un due vie più sub (o un 3 vie, dove il sub si puó considerare come una coppia di woofers, a patto che il passa basso sia impostabile su 80/90 Hz), l'ideale sarebbe acquistare un amplificatore a 4 canali di buona potenza e pilotare direttamente e separatamente woofers e tweeters, utilizzando la sorgente come crossover. 
Questa pratica, è detta "pilotaggio in attivo". Ovvero, regolare le frequenze che verranno assegnate ad ogni via, prima dell'amplificatore, anzichè tra amplificatore e altoparlante.
In questo modo, hai l'opportunità di regolare le frequenze di incrocio più liberamente (nel rispetto delle caratteristiche degli altoparlanti, ovviamente), dato che il crossover "elettronico" presente nella sorgente permette normalmente diverse scelte. E, soprattutto, di regolarne finemente i livelli ed i RITARDI TEMPORALI del singolo driver. Che sono elementi FONDAMENTALI per superare il problema della posizione asimmetrica degli altoparlanti rispetto a te. Non è che i ritardi temporali "fanno i miracoli". Tuttavia, rispetto a non averli, c'è un ABISSO nella presenza o meno di un VERO effetto stereo. Ed è bene che possano essere utilizzati anche per allineare tra loro le due (O tre) vie che compongono il sistema. E danno una grossa mano a farti percepire il subwoofer "davanti" e non slegato dal sistema anteriore.
Naturalmente poi bisogna come sempre avere (o acquisire sperimentando) le capacità per arrivare al risultato attraverso le operazioni di taratura.
Ma è un campo nel quale ci si puó divertire, se si prendono le cose con passione. Altrimenti, come per i filtri passivi, ci si rivolge ad un professionista oppure ci si accontenta.
Ah, altra cosa: dato che mi sembra che tu abbia acquistato la macchina usata, verifica se è stata fatta una insonorizzazione alle portiere e se gli altoparlanti sono montati su flange rigide in legno, ben ancorate. Dai 300/400 Hz in giù, la risposta degli altoparlanti dipende molto dalla qualità del volume di lavoro e dall'isolamento fra le emissioni anteriore e posteriore della membrana del woofer.
Se l'insonorizzazione non c'è, ed i supporti neanche, prima di spendere soldi a cambiare kit, prendi provvedimenti in questo senso. Cambierà TOTALMENTE la gamma bassa. Poi, potrai decidere con più cognizione di causa gli elementi da sostituire.
Se non hai esperienza di queste cose, non prendere sotto gamba questo aspetto. Il cambiamento tra porta insonorizzata ed altoparlante ben fissato e situazione "di serie", COMPORTA CAMBIAMENTI MOLTO SUPERIORI ALLA SOSTITUZIONE DEGLI ALTOPARLANTI. Se hai esperienza, già lo sai.
Ciao!
Tuttavia, posso rispondere alla tua domanda sull'amplificatore: normalmente, se acquisti un "kit", questo è fornito del proprio crossover passivo. Che suddivide i suoni nei vari componenti in funzione di quanto previsto dal Costruttore. Quindi, SI. Se acquisti un sistema a due vie (o a 3 vie..) coordinato, hai tutto ció che ti serve per pilotarlo con un unico amplificatore a due canali.
Invece, se acquisti componenti separatamente, dovrai provvedere a costruirti un adatto crossover, in funzione delle caratteristiche degli stessi, facendo ragionamenti, prove e misure di risposta in frequenza e fase. Perchè con i simulatori, in auto, si fa poco. E a orecchio, serve tantissima esperienza, molte ore e tanti componenti di valore diverso, per fare prove.
Tranne naturalmente che non ti accontenti "di non romperli", usando le regole empiriche le formulette teoriche che si trovano in rete. Che, sull'impedenza reale degli altoparlanti, comunque, hanno poco senso.
TUTTAVIA...
Anche un crossover progettato per QUEGLI altoparlanti, ma "generico", perchè facente parte di un kit preassemblato, rimane un forte compromesso. Perchè comunque il Costruttore del kit non puó sapere a che distanza verranno montati i suoi altoparlanti dal punto di ascolto (la tua testa) e con quale orientamento
. E non puó sapere che effetto avranno le griglie delle predisposizioni sulla risposta dei componenti (ne hanno MOLTA, come l'orientamento e la distanza relativa degli altoparlanti rispetto a te). Quindi, se la tua sorgente avesse un crossover elettronico/DSP interno, con tanto di ritardi temporali, capace di gestire un due vie più sub (o un 3 vie, dove il sub si puó considerare come una coppia di woofers, a patto che il passa basso sia impostabile su 80/90 Hz), l'ideale sarebbe acquistare un amplificatore a 4 canali di buona potenza e pilotare direttamente e separatamente woofers e tweeters, utilizzando la sorgente come crossover. Questa pratica, è detta "pilotaggio in attivo". Ovvero, regolare le frequenze che verranno assegnate ad ogni via, prima dell'amplificatore, anzichè tra amplificatore e altoparlante.
In questo modo, hai l'opportunità di regolare le frequenze di incrocio più liberamente (nel rispetto delle caratteristiche degli altoparlanti, ovviamente), dato che il crossover "elettronico" presente nella sorgente permette normalmente diverse scelte. E, soprattutto, di regolarne finemente i livelli ed i RITARDI TEMPORALI del singolo driver. Che sono elementi FONDAMENTALI per superare il problema della posizione asimmetrica degli altoparlanti rispetto a te. Non è che i ritardi temporali "fanno i miracoli". Tuttavia, rispetto a non averli, c'è un ABISSO nella presenza o meno di un VERO effetto stereo. Ed è bene che possano essere utilizzati anche per allineare tra loro le due (O tre) vie che compongono il sistema. E danno una grossa mano a farti percepire il subwoofer "davanti" e non slegato dal sistema anteriore.
Naturalmente poi bisogna come sempre avere (o acquisire sperimentando) le capacità per arrivare al risultato attraverso le operazioni di taratura.
Ma è un campo nel quale ci si puó divertire, se si prendono le cose con passione. Altrimenti, come per i filtri passivi, ci si rivolge ad un professionista oppure ci si accontenta.
Ah, altra cosa: dato che mi sembra che tu abbia acquistato la macchina usata, verifica se è stata fatta una insonorizzazione alle portiere e se gli altoparlanti sono montati su flange rigide in legno, ben ancorate. Dai 300/400 Hz in giù, la risposta degli altoparlanti dipende molto dalla qualità del volume di lavoro e dall'isolamento fra le emissioni anteriore e posteriore della membrana del woofer.
Se l'insonorizzazione non c'è, ed i supporti neanche, prima di spendere soldi a cambiare kit, prendi provvedimenti in questo senso.
Cambierà TOTALMENTE la gamma bassa. Poi, potrai decidere con più cognizione di causa gli elementi da sostituire. Se non hai esperienza di queste cose, non prendere sotto gamba questo aspetto. Il cambiamento tra porta insonorizzata ed altoparlante ben fissato e situazione "di serie", COMPORTA CAMBIAMENTI MOLTO SUPERIORI ALLA SOSTITUZIONE DEGLI ALTOPARLANTI. Se hai esperienza, già lo sai.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Re: Loudest Sound LS PW6.4
non è un woofer ma un medio alta efficienza, la sua Fs è dichiarata bassa ma non ci arriva fino a li... o meglio forse ci arriva ma senza efficienza ... per la salita non ce problema un medio del genere se vuoi solo completare lo spettro sonoro gli basta un tweeterino da 20mm di rifinitura da 7/8 Khz in suReorder ha scritto: ↑21 giu 2020, 4:45 Ho cambiato da poco auto e nella mia Alfa 147 ho trovato giá in portiera un kit hertz dsk 165.3. Da qualche giorno ho montato un sub jbl gt3-4, in cui bisogna rifare la cassa, pilotato da un carpower 1000 hpb-1502.
Avevo intenzione di sfruttare ancora per un pò la predisposizione originale e mi sono imbattuto in questi ls pw6.4 ed ho visto che in predisposizione suonano davvero forte ma purtroppo non trovo pareri a riguardo.
Volevo qualche consiglio a riguardo e magari qualche consiglio sull'installazione. Al momento lo piloterei e lo taglierei direttamente dalla sorgente in attesa di trovare un buon amplificatore. Resta anche il fatto che non so che tipo di tweeter abbinare ad un woofer simile cercando di sfruttare sempre la predisposizione originale. Con un amplificatore soltanto posso pilotare sia woofer che tweeter?
Grazie
L' Hi-Fi è un concetto un po' personale
lo è in ambito home
ancora di più in ambito car
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