maverix ha scritto:Dev'essere una bella soddisfazione. Specie quando lo riaccendi e non esplode!
Si! È stata una bella esperienza e una bella soddisfazione!
Io che non ho un laboratorio accessoriato ma solo una buona stazione saldante e un po' di "manico" ad usarlo!
Poi lo ho fatto solo perché ho valutato che era alla mia portata!
Ma se avesse avuto bisogno di tarature post recap ti giuro che l' avrei fatto fare ad un professionista!
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SIMONE AUTO:Peugeot 5008 Sorgente: Pioneer DEH-80PRS Front: Tw: Hertz ML280.2 Mw: Hertz ML 1600.2 Ampli: A/D/S PH15 total homemade recap
crox attivo da sorgente
Il cervello è come un paracadute... funziona solo se aperto!
A. Einstein
C'erano anche questi in casa Alphasonik...
Ottimi ampli,bensuonanti,con sistema di ventilazione forzata,costruiti con la qualità made in usa degli anni d'oro...
Non ho mai avuto la possibilità di provare questo modello, dici che come suono siamo sulla falsariga dei precedenti?
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Marsur ha scritto:Non ho mai avuto la possibilità di provare questo modello, dici che come suono siamo sulla falsariga dei precedenti?
Gli FA suonano un po' più "morbidi" degli altri,inoltre in alto hanno un dettaglio maggiore.
Fatta esclusione per i CHC,che sono venuti qualche anno dopo,secondo me sono gli Alphasonik meglio suonanti.
Degli oggetti molto piacevoli da ascoltare..se ritrovo l'FA200 in buono stato e ad un prezzo conveniente, devo dire che non mi dispiacerebbe riaverlo in casa...
Ultima modifica di luca74 il 29 set 2018, 17:05, modificato 1 volta in totale.
Grazie del contributo, da fan Alpha credo che se il prezzo me lo permette, farò come te.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Non è un marchio Hi-end e non ebbe all'epoca molta fortuna,però sicuramente tra gli amplificatori italiani merita di essere ricordato...si trattava di Panoiva una ditta romana che all'inizio produceva solo ampli di fascia bassa,poi quando hanno iniziato a produrre oggetti decisamente migliori,e ben costruiti,i costi di produzione probabilmente divennero non sostenibili e purtroppo chiuse i battenti.
Tra gli ampli migliori c'erano un finalone da 200w a canale,il pk822 che era disponibile anche gold e poteva erogare 800wrms a ponte su 2 ohm,un 6ch da 60wrms a canale e un 4ch da 90wrms a canale che ora vi mostro.
Non erano particolarmente raffinati,però erano piuttosto cattivelli.
Allegati
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Vecchia scuola in piena regola.
Non ne ho mai ascoltato uno però.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Come dicevo sono ampli dal suono caldo,con buona corrente e cattivelli,in alto non sono eccezionalmente raffinati ma tutto sommato,rimangono oggetti discreti senza pretese da fuoriclasse.
L'ho trovato online ad un prezzo conveniente ed ho voluto prenderlo perché conoscevo uno dei progettisti che era lo zio di un amico che ormai non vedo da molti anni.
un pezzo di storia dell'hi-fi car made in italy.
I componenti sono di buona qualità e gli ampli sono ben costruiti(avevano anche un versatile crossover),secondo me non hanno avuto sufficiente tempo per ottimizzare al meglio i nuovi progetti che sono usciti fuori quando la ditta era già al capolinea...
La costruzione Precision annovera da sempre qualità ingegneristica.
Dunque la serie Art dici, la hai preferita alle serie precedenti o successive?
O tutte e due?
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Si certamente,ho fatto diversi confronti sia in auto che a casa.
I Precision power sono ottimi oggetti e sono sempre e comunque usciti a testa alta dai test,anche quando erano impari per classe di appartenenza e potenze in gioco.
Sarebbe sensato paragonare sempre amplificatori dal prezzo è dalla Potenza similare ma siccome specie in ambito home non amo i volumi di ascolto elevati ed ho diversi sistemi di altoparlanti( più o meno difficili),a scopo "ludico",per dei riferimenti personali,può andar bene comunque...
Come ci tengo sempre a precisare,quando valuto un finale per me non ha senso di parlare di oggetto dedicato od ottimizzato per una determinata tipologia di altoparlanti(tweeter,mid,woofer,sub):un amplificatore degno di questo nome DEVE andar bene su TUTTO lo spettro,e così lo utilizzo.
se poi lo si utilizza in multi amplificazione su una ristretta porzione di esso è un altro discorso.
P.S.
Non ho mai provato il 2350DM,che è considerato da molti il migliore finale in casa Precision power.