Car audio........epilogo?

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Marsur
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Re: Car audio........epilogo?

#61

Messaggio da Marsur »

Concalmarrivo ha scritto:Con l'avvento del CD,il vinile veniva dato per morto e sepolto......e invece...;-)
Ricordo ancora gli anni d'oro,dei pochi soldi e degli oggetti del desiderio.
Il primo ACS che ho preso era il numero 17,quindi non credo di essere un novellino.
Una volta si usava la cassetta,poi i cd,ora la musica liquida.....
Quello che mi ha lasciato veramente l'amaro in bocca è iniziato l'anno scorso al CES.
Coronamento di un sogno nel cassetto,una sorta di mecca dell'audiofilo incallito,è stata in buona parte una mezza delusione.
Marchi storici relegati a una vetrinetta,con 2-3 oggetti esposti al max,avendo ben in mente le immagini dei vari reportage visti negli anni sulle riviste.
Parlare con alcuni espositori,fortuna per me quasi tutti parlano un pò di spagnolo perchè il mio inglese fà schifo,e scoprire che anche la la tendenza dell'impianto fornito di serie è la prassi,mi ha lasciato l'amaro in bocca.
A Monaco,vedere che case blasonate hanno investito nel sonorizzare auto di varie case automobilistiche,mi ha nuovamente lasciato perplesso.
I tempi sono cambiati, e con essi il modo di vedere le cose.
E sono cambiati anche i prodotti e le loro funzioni, per cui rimarrebbe da adattarcisi, ma non ci riesco.
O perlomeno non ancora.
Dipende da vari contesti, probabilmente è così che deve essere.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
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Re: Car audio........epilogo?

#62

Messaggio da Marsur »

Penso che alla luce di tutte le considerazioni sinora effettuate, la scappatoia per l'appassionato un po' più evoluto sia solo una: bypassare tutto l'impianto di serie e montarne uno aftermarket.
Credo sia un processo molto laborioso ma che però possa aprire una volta per tutte gli spazi per realizzare il progetto ricercato e le relative soddisfazioni.
Ho visto fare di tutto nelle auto, e questo pure è fattibilissimo, basta averne la voglia.
Se si preferisce fare tutto in venti ore e incassare senza tante menate è un'altra cosa, anche se magari risponde appieno a ciò che voleva il cliente.
Però QUEL tipo di cliente.
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Re: Car audio........epilogo?

#63

Messaggio da Marsur »

Concalmarrivo ha scritto:Con l'avvento del CD,il vinile veniva dato per morto e sepolto......e invece...;-)
Eh ma non è più quello di una volta..
I dischi costano follìe, sia nuovi che vintage usati, e forse questi ultimi mantengono migliore qualità di produzione.
Anche perchè non sono più molti a reggere questo tipo di mercato, le etichette storiche mi pare che non producano più in luogo di pochi audaci controllati dal solito "giro".
Concalmarrivo ha scritto:Ricordo ancora gli anni d'oro,dei pochi soldi e degli oggetti del desiderio.
E pure io.
Pensa te se ora mi viene in mente di buttarli a mare per della paccottiglia. :hahahah:
Che peraltro mi costa anche di più. XD
Concalmarrivo ha scritto:Il primo ACS che ho preso era il numero 17,quindi non credo di essere un novellino.
La testata non esiste più.
Fagocitata pure quella.
Recensioni, foto, articoli, storia della musica in auto, spunti di riflessione, di discussione e di mercato.
Altri approcci, altri sistemi.
Io ce l'ho il 17: reliquia intoccabile (dagli altri). :wai:
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Re: Car audio........epilogo?

#64

Messaggio da Dude »

Marsur ha scritto:
Concalmarrivo ha scritto:Il primo ACS che ho preso era il numero 17,quindi non credo di essere un novellino.
La testata non esiste più.
Fagocitata pure quella.
Recensioni, foto, articoli, storia della musica in auto, spunti di riflessione, di discussione e di mercato.
Altri approcci, altri sistemi.
Io ce l'ho il 17: reliquia intoccabile (dagli altri). :wai:
Rotfl, io ho anche tutti i primi numeri ancora incorporati in AudioReview.

:arr:
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Re: Car audio........epilogo?

#65

Messaggio da Dude »

Marsur ha scritto:Penso che alla luce di tutte le considerazioni sinora effettuate, la scappatoia per l'appassionato un po' più evoluto sia solo una: bypassare tutto l'impianto di serie e montarne uno aftermarket.
Credo sia un processo molto laborioso ma che però possa aprire una volta per tutte gli spazi per realizzare il progetto ricercato e le relative soddisfazioni.
Ho visto fare di tutto nelle auto, e questo pure è fattibilissimo, basta averne la voglia.
Se si preferisce fare tutto in venti ore e incassare senza tante menate è un'altra cosa, anche se magari risponde appieno a ciò che voleva il cliente.
Però QUEL tipo di cliente.
Certamente, però sulle auto odierne è veramente un casino, almeno a partire da quelle di classe media in su, dai.
I pannelli porta sono ora molto più "di design", e che piacciano o meno, il lavoro da fare per non far sembrare tutto un'accozzaglia posticcia è come minimo triplicato.

Sì, l'appassionato VERO non si fa smontare neppure da questo, ma converrai che sono tutte cose, piccole e grandi, che messe insieme contribuiscono enormemente a sfoltire la rosa di persone disposte a tanto sbattimento.

In più, ci metti che:

- come dice Massy, ora ci sono numerosi installatori in grado di proporre un "upgrade plug & play"
- questi ovviamente, con una politica commerciale "furbina" (per non dire altro) spacceranno tali upgrade come il non plus ultra
- i potenziali clienti di tale tipo di upgrade sono mediamente danarosi e poco o punto interessati al discorso *hi-fi*

...ed ecco che il mercato rifiorisce su quel binario, accessibile non a tutti, ma cmq ad un pubblico sufficientemente ampio da assicurare mantenimento alla pratica "plug & play" e, ancora peggio, visto che tali upgrade non sembano proprio economicissimi, stando a sentire sempre Massy, conferire automaticamene agli impianti di serie uno status qualitativo cmq falsamente già elevato (la "collaborazione" con le case).

Perché non dimentichiamolo, l'impianto semplice e che "basta che suoni decentemetne" è DA SEMPRE quello che il 70% almeno degli utenti di car stereo cerca.

D'altronde, in questo miserabile paese di arpagoni, è tutto sempre più orientato a rendere le cose costose e corporativizzate, basta vedere l'inaudita e francamente ingiustificabile guerra che è in atto contro tutto ciò che cerca di portare le cose della vita di tutti i giorni verso una modalità di condivisione, anziché di schiavizzazione economica.
Le recenti sentenze contro Uber e la pratica dell'home restaurant sono "esemplari", in tal senso, del degrado morale dell'italia.
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Re: Car audio........epilogo?

#66

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Dude ha scritto:Sì Massy ma il problema qui va ben oltre la sola sorgente.

Il fatto è che, lo sai tu meglio di chiunque altro, l'impianto della maronna vuole presuppone interventi sugli interni dell'auto, da pesanti a pesantissimi.

E sul totale degli utenti, di gente disposta a sventrare l'auto per l'impianto ce n'è sempre stata già poca quando era tutto sommato fattibile, ma oggi che come tocchi una maniglia, rischi di innescare un "effetto farfalla" dalle coseguenze anche tragiche, il numero si riduce ancora di più, verso cifre da irrilevanza.

Del tutto onestamente, persino io avrei delle remore, a brutalizzare gli interni anche solo di un'auto odierna di classe da media in su.
Non corro il "rischio" perché non solo non ho la possibilità di acquistarne una, ma anche se potessi non la prenderei, per reazione al sistema, ma era giusto per rendere l'idea.

Figuriamoci l'utenza media che oltretutto, come ben sappiamo, annovera un buon 50% di marmaglia protofighetta a cui dell'impianto car importa solo nella misura in cui possa "stupire" gli amichetti con la rutilanza dei gadget ed effetti speciali, un altro 48% di gente di tutti gli altri generi, per i quali l'impianto di serie, se per di più è pure amplificato, è molto più che grasso che cola, ed il rimanente 2% (ma forse lo sto sopravalutando numericamente)... è quella fetta irriducibile di appassionati che, come stiamo abbondantemente chiarendo, non sa più come fare a tirarsi fuori dalla perversa alternativa tra:

A) impianto di serie con DSP a valle collegato al 99,9% via uscite high = merda
Alla fine posso dirti che non sono così merda se si sa cosa fare, certo non raggiungono le vette del hi-fi car, ma in molti casi nel complesso se si sa cosa fare suonano meglio di tanti impianti definiti hi-fi! Le cose vanno fatte con intelligenza alla fine secondo me! Inoltre va rapportato tutto all'investimento, se alla fine sul BMW serie 5 (lo cito perché ci ho messo le mani) di turno con un paio di migliaia di euro riesco ad ottenere un ascolto timbricamente accettabile con scena ed immagine quasi a prova a di regolamento e con il giusto coinvolgimento da soddisfare il proprietario che ha un sistema a casa che costa come un appartamento va da se che l'obbiettivo è centrato ... soprattutto la vettura è come fosse originale!

Pensiamo a 15/20 anni fa cosa avrebbe ottenuto la stessa persona con lo stesso investimento!
Gli avrebbero sostituito gli altoparlanti con altri migliori che però non vanno perché andrebbero installati in una situazione più consona della predisposizione e del supporto di plastica, allora giù modifiche ... sorgente, ampli ... già finito il budget e suona peggio del sistema di serie ... ricordo questi problemi all'ordine del giorno!
Dude ha scritto:B) impianto parallelo (con specchietto Bewith o quant'altro) e tutta la bella mercanzia che si voglia ma senza poter intervenire più di tanto sull'installazione degli altoparlanti, a meno di accendere un mutuo.
Sarà che vado a volte in asia e vedo le loro realizzazioni day by day e lì hanno trovato una dimensione nuova con prodotti tipo Bewith o simil Bewith come idea, che a conti fatti obbliga l'installatore a modificare solo ed esclusivamente i pannelli porta, alla fine sembrano originali o comunque ripristinabili con degli originali! Per il resto il lavoro è quasi tutto concentrato sul bagagliaio o giù di lì. Quando puoi lavorare con prodotti dimensionalmente piccoli e che assorbono poco mantenendo alta la qualità aprendo nuove strade al hi fi car!
Bisogna solo reinventarsi e questo non vuol dire per forza di cose doversi adattare o piegare! Non dimentichiamo che siamo passati dal doppio fronte a soluzioni più integrate negli anni ... bisogna solo evolversi!
Le soluzioni stanno nascendo e si stanno evolvendo oltre il sistema parallelo ... i sistemi di bordo devono rimanere attivi e un sistema parallelo non lo permette, perché se elimino gli altoparlanti non rimane funzionale il sistema e i sistemi di bordo vanno integrati con il nuovo sistema!

In ogni caso la sfida futura a mio avviso è nella professionalità degli installatori e nell'abbattimento dei costi di installazione!
Capisco che mediamente un installatore dovrebbe guadagnare sui 250/300 euro al giorno di manodopera per poter rimanere aperto, ma non è accettabile che stai 4 ore a scartavetrare un pezzetto di legno o di plastica perché non hai l'attrezzatura adatta!
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Re: Car audio........epilogo?

#67

Messaggio da Archso »

Marsur ha scritto:Penso che alla luce di tutte le considerazioni sinora effettuate, la scappatoia per l'appassionato un po' più evoluto sia solo una: bypassare tutto l'impianto di serie e montarne uno aftermarket.
Credo sia un processo molto laborioso ma che però possa aprire una volta per tutte gli spazi per realizzare il progetto ricercato e le relative soddisfazioni.
Ho visto fare di tutto nelle auto, e questo pure è fattibilissimo, basta averne la voglia.
Se si preferisce fare tutto in venti ore e incassare senza tante menate è un'altra cosa, anche se magari risponde appieno a ciò che voleva il cliente.
Però QUEL tipo di cliente.
Oggi con i nuovi prodotti che le aziende del settore del hi fi car stanno lanciando possiamo permetterci di avere risultati sonori di alto livello senza grossi interventi come un tempo o almeno senza grosse modifiche alle strutture della vettura e senza caricare eccessivamente l'impianto elettrico di serie, perché oggi c'è anche questo problema, ovvero ottenere una vettura di altissimo livello sfruttando la batteria di serie!
C'è anche il problema della professionalità degli installatori, saper mettere mano sulle vetture odierne presuppone studio e aggiornamento, cosa che la vecchia guardia fatica a concepire!
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Re: Car audio........epilogo?

#68

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Dude ha scritto:Certamente, però sulle auto odierne è veramente un casino, almeno a partire da quelle di classe media in su, dai.
I pannelli porta sono ora molto più "di design", e che piacciano o meno, il lavoro da fare per non far sembrare tutto un'accozzaglia posticcia è come minimo triplicato.

Sì, l'appassionato VERO non si fa smontare neppure da questo, ma converrai che sono tutte cose, piccole e grandi, che messe insieme contribuiscono enormemente a sfoltire la rosa di persone disposte a tanto sbattimento.

In più, ci metti che:

- come dice Massy, ora ci sono numerosi installatori in grado di proporre un "upgrade plug & play"
- questi ovviamente, con una politica commerciale "furbina" (per non dire altro) spacceranno tali upgrade come il non plus ultra
- i potenziali clienti di tale tipo di upgrade sono mediamente danarosi e poco o punto interessati al discorso *hi-fi*

...ed ecco che il mercato rifiorisce su quel binario, accessibile non a tutti, ma cmq ad un pubblico sufficientemente ampio da assicurare mantenimento alla pratica "plug & play" e, ancora peggio, visto che tali upgrade non sembano proprio economicissimi, stando a sentire sempre Massy, conferire automaticamene agli impianti di serie uno status qualitativo cmq falsamente già elevato (la "collaborazione" con le case).

Perché non dimentichiamolo, l'impianto semplice e che "basta che suoni decentemetne" è DA SEMPRE quello che il 70% almeno degli utenti di car stereo cerca.

D'altronde, in questo miserabile paese di arpagoni, è tutto sempre più orientato a rendere le cose costose e corporativizzate, basta vedere l'inaudita e francamente ingiustificabile guerra che è in atto contro tutto ciò che cerca di portare le cose della vita di tutti i giorni verso una modalità di condivisione, anziché di schiavizzazione economica.
Le recenti sentenze contro Uber e la pratica dell'home restaurant sono "esemplari", in tal senso, del degrado morale dell'italia.
Del degrado morale dell'italia possiamo parlare fino al giorno del giudizio ma non cambierà mai.
E' frutto dell'ignoranza intesa allo stato puro, e che viene mantenuta ad hoc da chi invece la dovrebbe debellare, chissà perchè.

Per il resto sono totalmente d'accordo ma infatti sono osservazioni che porto avanti dall'inizio del topic, solo intendevo che quella scappatoia, seppur subordinata a un lavoro enorme, potrebbe essere la sola che garantisca la possibilità di sviluppare l'impianto come si vuole.
Per chi decide di accontentarsi è logico che può fare riferimento al mercato plug&play che qualche installatore preparato sull'argomento può offrire.

Ma per chi provasse a discostarsi un attimo da questa strada per provarne una alternativa, si prospettano cose del tipo Audiocontrol LC6i, woofer sottosedile e altri ripieghi di cui spesso si vede scrivere sul forum, ma sono palliativi che comunque per certi versi si ritorcono su una base di qualità anche di livello non considerevole, o introduce rumori fisiologici, o fa fare dei giri contorti al segnale..
Per questo dicevo di spazzare via tutte queste cose a metà e di fare un bypass secco, almeno si fa un lavoro ingrato lo stesso ma poi le porte sono tutte aperte per lo sviluppo della catena audio.
Per la conformazione portiere o altre "prodezze" estetiche studiate dalle case automobilistiche, purtroppo non c'è altro da fare che lavorarci su.

E su questo punto colgo l'occasione una volta di più per ridare valore alle auto vintage, perchè queste permettevano cose senza controindicazioni, quelle di adesso lo permettono molto meno ma senza alcun motivo per giustificarne eventuali benefici se non quelli presunti estetici.
Molto presunti.
Mode e marketing, 'mmazza che motivazioni profonde.. :D
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Re: Car audio........epilogo?

#69

Messaggio da Archso »

Marsur ha scritto: E su questo punto colgo l'occasione una volta di più per ridare valore alle auto vintage, perchè queste permettevano cose senza controindicazioni, quelle di adesso lo permettono molto meno ma senza alcun motivo per giustificarne eventuali benefici se non quelli presunti estetici.
Molto presunti.
Mode e marketing, 'mmazza che motivazioni profonde.. :D

La mia vecchia vettura "vintage" a benzina faceva 10 chilometri con un litro quando andava bene e dovevo stare attento col piede, in città non ne parliamo, la mia diesel attuale fa 25 al litro in extraurbano con guida a cavolo e 20 circa in città ... mi sembrano argomenti particolarmente validi, al di là di mode e marketing!
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Re: Car audio........epilogo?

#70

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Archso ha scritto:Oggi con i nuovi prodotti che le aziende del settore del hi fi car stanno lanciando possiamo permetterci di avere risultati sonori di alto livello senza grossi interventi come un tempo o almeno senza grosse modifiche alle strutture della vettura e senza caricare eccessivamente l'impianto elettrico di serie, perché oggi c'è anche questo problema, ovvero ottenere una vettura di altissimo livello sfruttando la batteria di serie!
C'è anche il problema della professionalità degli installatori, saper mettere mano sulle vetture odierne presuppone studio e aggiornamento, cosa che la vecchia guardia fatica a concepire!
I problemi che riporti non sono di adesso, ci sono sempre stati..
Solo che allora secondo me era più facile mascherare l'incompetenza o qualche lacuna, perchè era più facile lavorare sulle auto e aggiungere roba anzichè installare e tarare con giudizio.
Dopotutto credo fosse ricercato più che altro il risultato timbrico piuttosto che una scena credibile o l'espansione multimediale, ma è un fatto che da una parte la professionalità non è mai stata di tutti, e dall'altra ci sono sempre stati utenti compiacenti che vedevano/vedono il loro impianto audio come il festival dell'abbondanza, del basso ridondante o del fatto che componenti costosi = alto livello di ascolto.

Niente di nuovo sotto il sole direi, a parte che l'installatore è costretto a fare dei corsi di aggiornamento per intervenire sulle vetture e per tarare il tutto.
Ma credo sia solo un livello successivo di adeguamento, rispetto all'insta tradizionale, non una garanzia di professionalità a tutto tondo, tanto, sia per quello che offrono le case automobilistiche, sia per quello che offrono le aziende di car audio in tal senso, i giochi sono già fatti. :D
E danno pure la possibilità di guadagnare senza sbattersi molto.

Attenzione che non sono nemmeno d'accordo con quanto hai risposto a Dude, nel senso che quella che tu individui come componentistica del futuro probabilmente lo è, per via dello studio su ingombri, assorbimenti ecc, ma da qui a spacciarla per "migliore" anche a livello qualitativo ce ne passa, anche perchè questo è un giochino vecchio, che viene riproposto ogni volta che c'è da propinare qualcosa di nuovo e di diverso rispetto alle precedenti produzioni di settore, ma ormai è storia vecchia, soprattutto per chi ha provato sulla propria pelle che non è vero.
Anzi, giurerei che stai facendo del marketing, con le persone sbagliate però. :D

Archso, più piccolo, meno consumo, meno costoso e più qualità sonora = Miracolo, e sono ormai troppo smaliziato per credere a certe cose, anche non testando tutto il materiale sul mercato.
I lati positivi ci sono, quelli che magari saranno presi più in considerazione per il futuro, ma se dovessi scolpire qualcosa sul marmo, scolpirei la frase "la coperta è corta".
Sempre. ;)
Non si scappa.

Tutt'al più si potrà dire che per l'ascolto in auto vale la pena rinunciare ad un po' di qualità sonora per guadagnare sull'invasività o sul mantenimento della multimedialità, tanto l'abitacolo lo sappiamo che è una realtà distorta per l'ascolto tradizionalmente coerente come quello domestico.
Se però prendiamo gli oggetti singolarmente e li analizziamo per quello che sono dal punto di vista della qualità sonora e costruttiva, non c'è storia.

Come ho detto cedo il passo sulle tendenze, perchè qui c'è poco da fare, come dice anche Dude la libertà di "movimento" è pesantemente compromessa, e come dici anche tu l'utente dell'auto odierna quello cerca: il mantenimento della multimedialità e il car audio del terzo millennio, quello che costa relativamente poco, che impegna l'auto in officina per meno di tre giorni e che non occupa più di tanto posto in abitacolo, e che non gliene frega niente della naturalezza della voce di Céline Dion, tanto le orecchie sono assuefatte dall'ipod e dall'mp3, e lo rimarranno.
Per quanto io lo detesti, tutto quadra.
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Re: Car audio........epilogo?

#71

Messaggio da Marsur »

Archso ha scritto:La mia vecchia vettura "vintage" a benzina faceva 10 chilometri con un litro quando andava bene e dovevo stare attento col piede, in città non ne parliamo, la mia diesel attuale fa 25 al litro in extraurbano con guida a cavolo e 20 circa in città ... mi sembrano argomenti particolarmente validi, al di là di mode e marketing!
No no, non sto dicendo che è tutto da buttar via, ci mancherebbe.
Io, casa automobilistica, non faccio altro che sfruttare a mio vantaggio le tendenze d'acquisto dei clienti, dei quali a pochissimi interessa l'impianto audio come orecchio comanda, mentre a molti interessano i contenimenti dei consumi, un'estetica innovativa, la multimedialità, un certo design degli interni e via dicendo..
E' chiaro che fornirò un prodotto adeguato alla domanda con però un occhio al mio tornaconto, non sono mica scema (io casa automobilistica).

Il consumatore è un gonzo, questo è lapalissiano e da sempre, basta convincerlo che gli si da quello che vuole o il meglio per lui per poi fare i propri interessi, e le 8 (otto!) ore di pubblicità televisiva giornaliera pro - canale ne sono una sontuosa dimostrazione.
Quindi ti becchi la multimedialità ma se si guasta o rimani a piedi ti spenno, ti limito al massimo gli interventi personali perchè esulano dai mezzi tuoi e di parecchi professionisti o ex, anche per quanto riguarda gli interni, le portiere, ecc.., quindi l'impianto stereo che ti tieni è quello di serie oppure vai da Leonardi, che c'ha già pronto il pacchetto preconfezionato, e via...

I consumi del motore sono una nota positiva, ma a me per dire, questo bastava, non di stravolgere l'auto con l'elettronica spinta o improbabili conformazioni dei pannelli porta, la due DIN, la multimedialità, ecc..
Ma che è? Mica devo andare sulla luna.
E le risate nel vedere "l'utente " alle prese con questa multimedialità.. XD

Un buon 50% non sa nè come nè quando usare questo tipo di servizi, ci pistolano dietro come forsennati la prima settimana perchè, si sa, le novità dell'elettronica intrigano, un po' come le prime "lucine" sulle autoradio anni '80, poi avendoci magari capito qualcosina, ma non tutto, provano ad usarle per un mesetto, dopodichè sempre meno, fino ad ignorarle del tutto e perfino a maledirle in caso di guasto che va ad incidere sulla funzionalità della vettura e quindi fonte di spesa.
Ti dico, c'è da rotolarsi. :hahahah:
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Re: Car audio........epilogo?

#72

Messaggio da Frank-75 »

Io lavoro in ambito informatico e ogni giorno c'è la novità. Se 15 anni fa i personal andavano per la maggiore poi si è passati al notebook ora c'è per utilizzo mobile il Tablet e smartphone di elevato display. Il cliente deve avere la posta elettronica su tutti questi dispositivi benché ognuno fa praticamente un lavoro di nicchia. Anzi l'evoluzione c'è e si chiama docking station cioè una base su cui appoggi il notebook / Tablet e poi lavori con monitor tastiera e mouse, eppure ad esempio se devi fare una stazione da gioco ti devo fare un personal perché su questa piattaforma c'è l'hardware adatto, quindi il vecchio PC non è morto, è ancora il principe di questa nicchia. Senza andare oltre che non è argomento del Topic non si può fermare questa evoluzione. Io sono contrario che l'auto guidi da sola ma la tendenza in un futuro sarà quella come nel film" Io robot". Quel 50% marsupio è destinato solo a diminuire, già i ragazzi usano smartphone velocissimamente è la nuova generazione. Non dico che sia la migliore, se funzionerà bene altrimenti ci sarà un'altra strada, come è stato per i cavalli e le carrozze a motore, le automobili.

Leggo però che spesso si fa fatica ad accettare il cambiamento. Ti ricordi alla fine degli anni 80 che c'erano i cruscotti digitali? Che fine hanno fatto? Per 20 anni siamo tornati agli analogici ora si ricomincia con i tft vedi Mercedes, Ferrari, lexus e audi tt nuova. A me non piace quello della tua troppa e Ferrari, troppa roba concentrata vediamo se funzionerà ma sicuramente è un passo evolutivo. Cerchiamo di accettarlo anche se non ci piace. :)
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Re: Car audio........epilogo?

#73

Messaggio da Dude »

Marsur ha scritto:se dovessi scolpire qualcosa sul marmo, scolpirei la frase "la coperta è corta".
Sempre. ;)
Non si scappa.
Oh, il punto è proprio questo.

Senza nulla togliere alla ragionevolezza dell'esistenza del sistema plug & play, anche evoluto, ci mancherebbe.

Ma la coperta è corta, e se non si lascia libero spazio all'intervento, si accorcia ancor di più.
Frank-75 ha scritto:non si può fermare questa evoluzione.
Non sono d'accordo su questa posizione, anche se non sull'enunciato in sé.

L'evoluzione non si ferma, certo, ma quello che non va PER NIENTE bene, è la bovineria con cui noi (intesi come "consumatori"), la subiamo acriticamente, arrivando persino al non-sense di sdoganare, in forza dell'evoluzione, anche le negatività che questa causa.

Che ci sono e sono tante, ma rimangono in secondo piano, almeno per l'attenzione del "consumatore medio", in quanto sovrastate dall'hype mediatico sulla "ultima frontiera della tecnologia che NON si può non avere".

Purtroppo oggi il trend è questo, novità su novità, a ritmo forsennato, per indurre i "consumatori" a spendere, spendere, spendere per essere sempre alla pari.

Se ogni tanto qualcuno invce si fermasse e riflettesse banalmente su... "ma alla pari... DE CHE???"

E magari anche sulle conseguenze, di questo insensato turn-over *materiale*... quanta spazzatura crea?
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Re: Car audio........epilogo?

#74

Messaggio da Archso »

Marsur ha scritto: I problemi che riporti non sono di adesso, ci sono sempre stati..
Solo che allora secondo me era più facile mascherare l'incompetenza o qualche lacuna, perchè era più facile lavorare sulle auto e aggiungere roba anzichè installare e tarare con giudizio.
Dopotutto credo fosse ricercato più che altro il risultato timbrico piuttosto che una scena credibile o l'espansione multimediale, ma è un fatto che da una parte la professionalità non è mai stata di tutti, e dall'altra ci sono sempre stati utenti compiacenti che vedevano/vedono il loro impianto audio come il festival dell'abbondanza, del basso ridondante o del fatto che componenti costosi = alto livello di ascolto.

Niente di nuovo sotto il sole direi, a parte che l'installatore è costretto a fare dei corsi di aggiornamento per intervenire sulle vetture e per tarare il tutto.
Ma credo sia solo un livello successivo di adeguamento, rispetto all'insta tradizionale, non una garanzia di professionalità a tutto tondo, tanto, sia per quello che offrono le case automobilistiche, sia per quello che offrono le aziende di car audio in tal senso, i giochi sono già fatti. :D
E danno pure la possibilità di guadagnare senza sbattersi molto.
Un tempo gli installatori erano meccanici ed elettrauti di medio basso livello che si potevano permettere di intraprendere un mestiere con poche o nessuna conoscenza o concentrarsi su veramente poche nozioni ... oggi bisogna essere preparati e sapere come smontare ogni singolo pezzo delle vetture per non incorrere in danni ... ormai si usano i service manual per capire come smontare ogni singolo pezzo! Nelle ultime BMW se smonti gli altoparlanti ottieni un bel messaggio di errore ... se ti inserisci sulla linea Most rischi di bruciare tutto il sistema, ecc, ecc!
Fino al 2000 circa smontavi qualunque vettura con estrema facilità senza doverti studiare il service manual ... diciamo che oggi è richiesta una professionalità superiore e una conoscenza della lavorazione dei materiali che a mio avviso dovrebbe andare oltre l'uso delle solite tavole di legno!


Marsur ha scritto:Archso, più piccolo, meno consumo, meno costoso e più qualità sonora = Miracolo, e sono ormai troppo smaliziato per credere a certe cose, anche non testando tutto il materiale sul mercato.
I lati positivi ci sono, quelli che magari saranno presi più in considerazione per il futuro, ma se dovessi scolpire qualcosa sul marmo, scolpirei la frase "la coperta è corta".
Sempre. ;)
Non si scappa. cut
Le tecniche si evolvono e il sistema audio in vettura va studiato nel complesso ... inoltre la coperta si espande con l'avvento di nuova componentistica, un PG serie MS che era al top 20 anni fa ha componentistica con limiti mediamente mediocre oggi, inoltre con l'uso sapiente di altoparlanti che non abbiano poco più di 80 db di sensibilità, cosa che ti obbliga ad avere amplificatori da 300 watt a canale, si riescono a sfruttare potenze minori! Purtroppo capisco che accedere a certa componentistica e sistemi oggi come oggi ha i suoi costi e sono pochi a poter fare confronti veri e seri! ;)


Marsur ha scritto:Come ho detto cedo il passo sulle tendenze, perchè qui c'è poco da fare, come dice anche Dude la libertà di "movimento" è pesantemente compromessa, e come dici anche tu l'utente dell'auto odierna quello cerca: il mantenimento della multimedialità e il car audio del terzo millennio, quello che costa relativamente poco, che impegna l'auto in officina per meno di tre giorni e che non occupa più di tanto posto in abitacolo, e che non gliene frega niente della naturalezza della voce di Céline Dion, tanto le orecchie sono assuefatte dall'ipod e dall'mp3, e lo rimarranno.
Per quanto io lo detesti, tutto quadra.
Io la vedo diversa e noto che con il cambio di tendenze c'è chi ha studiato ed ha saputo proporre materiale nuovo ed innovativo che è riuscita a surclassare molta roba del passato e i risultati su alcune vetture sono palesemente di alto livello per poter ignorare che stiamo andando avanti dal punto di vista qualitativo!
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Re: Car audio........epilogo?

#75

Messaggio da Dude »

Archso ha scritto: Un tempo gli installatori erano meccanici ed elettrauti di medio basso livello che si potevano permettere di intraprendere un mestiere con poche o nessuna conoscenza o concentrarsi su veramente poche nozioni ... oggi bisogna essere preparati e sapere come smontare ogni singolo pezzo delle vetture per non incorrere in danni
E beh, insmma.
Non è che ai tempi, smontare un pannello porta non potesse fare danni.
E gli installatori "cantinari" c'erano, eccome, così come c'erano installatori con i contromaroni.
La cura è sempre stata necessaria, altro che.
Archso ha scritto: ... ormai si usano i service manual per capire come smontare ogni singolo pezzo! Nelle ultime BMW se smonti gli altoparlanti ottieni un bel messaggio di errore ... se ti inserisci sulla linea Most rischi di bruciare tutto il sistema, ecc, ecc!
Fino al 2000 circa smontavi qualunque vettura con estrema facilità senza doverti studiare il service manual ... diciamo che oggi è richiesta una professionalità superiore e una conoscenza della lavorazione dei materiali che a mio avviso dovrebbe andare oltre l'uso delle solite tavole di legno!
Sì ma è proprio questo, contro cui stiamo puntando il dito!!!

NON
E'
GIUSTO

Così come si è andati oltre, legalmente parlando, rispetto al ricatto di una volta delle case che se non tagliandavi la macchina da loro perdevi la garanzia, allo stesso modo è TOTALMENTE censurabile questa architettura chiusa verso l'esterno dei sistemi elettronici.
Non c'è né "se" né "ma".

E' una indebita e illegittima limitazione dei diritti dell'acquirente.
Punto.

E anche dei diritti delle officine aftermarket, toh.


Archso ha scritto: PG serie MS che era al top 20 anni fa ha componentistica con limiti mediamente mediocre oggi,
No dai, non metterla sul marketingaro, che non attacca. :arr:
Questa è un'affermazione non-sense, e lo sai.
Archso ha scritto: inoltre con l'uso sapiente di altoparlanti che non abbiano poco più di 80 db di sensibilità, cosa che ti obbliga ad avere amplificatori da 300 watt a canale, si riescono a sfruttare potenze minori! Purtroppo capisco che accedere a certa componentistica e sistemi oggi come oggi ha i suoi costi e sono pochi a poter fare confronti veri e seri! ;)
Anche se fosse vero, già cmq il fatto di essere materiale talmente elitario da essere destinato a pochi, squalifica il discorso.
Archso ha scritto: con il cambio di tendenze c'è chi ha studiato ed ha saputo proporre materiale nuovo ed innovativo che è riuscita a surclassare molta roba del passato e i risultati su alcune vetture sono palesemente di alto livello per poter ignorare che stiamo andando avanti dal punto di vista qualitativo!
Mah, se il metro di paragone sono le gare, non significa nulla.
Ultima modifica di Dude il 31 mag 2015, 17:22, modificato 2 volte in totale.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
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Re: Car audio........epilogo?

#76

Messaggio da pergo »

Senza prendere le parti di nessuno,
giusto una cronostoria prendendo spunto da questo:
Archso ha scritto:un PG serie MS che era al top 20 anni fa ha componentistica con limiti mediamente mediocre oggi
Proprio NO!
Sarebbero ingiustificate le lamentele dei progettisti e delle assistenze sul fatto che il 95% dei componenti che monta siano andati in EOL, senza che siano stati rimpiazzati da altrettanti prestazionamente validi.
Ma non è un caso isolato.

La scelta si è ridotta al minimo o è sparita, perchè è sparito l'indotto.
Tra mercato consumer che si è orientato su altri dispositivi (non è mai stato orientato all'automotive, ma molti componenti venivano usati in tantissime altre applicazioni, dalle TV, al medicale, fino al militare), unito alla costante miniaturizzazione (fattore tecnologico giustificato da trilioni di esigenze).

Ad oggi se vuoi un transistor ottimo per l'audio, hai 4-5 scelte per tipo.
Se ti va male, anche solo un paio di valide (buona cosa per le assistenze, che fanno magazzino con i soliti noti). Quasi costretto.
20 anni fa, ne avevi il quadruplo e la scelta era più simile a quella di uno chef, oltre che alla parrocchia del progettista.

Sarà da ridere quando quelle poche aziende di semiconduttori (che li fanno, non che li rimarchiano con nomi fashion) chiuderanno le linee audio. Ed è quello il trend.
Il blocco Giapponese nasò la cosa 15 anni fa, iniziando a smantellare molto prima le sezione discreti di Nec, Sanyo, Hitachi, Mitsubishi, colossi del settore (basta aprire qualsiasi elettronica di fine anni '80, primo '90 e sbirciare). Ognuna di queste aziende ebbe epiloghi diversi: NEC acquisita da ON, perdendo il 100% dei prodotti a catalogo, mentre le altre si fusero "a pezzi" in Renesas focalizzando la produzione per TLC, RF e LCD.
Sanken ha la sua fettina di mercato con una linea ultraeconomica (che poi finisce sotto KEC) e una antieconomica che non saprei se dargli ancora dieci anni.
Toshiba seguì a ruota l'andamento dei compari, ammazzando metà della sezione discreti (in primis quelli ad uso Audio) lasciando l'altra metà focalizzata sul Power/Switching.
Per racimolare qualcosa vendette le matrici dei suoi discreti per uso audio alla concorrenza (ON, Fairchild, ST, ISC). Poi, capita la cappella di aver rinforzato la concorrenza, si è rimessa a produrre solo i famosissimi 2SA1943 e 2SC5200 con i risultato che ad oggi li producono cani e porci a prezzi cosi ridicoli che hanno dovuto rimarchiarli in TTA1943 e TTC5200 solo per dare la parvenza che stiano vendendo qualcosa di migliore.
Altrove non andò meglio eh...con sezioni aziendali chiuse o svendute (....chi ha detto Motorola?).

I produttori di amplificatori hanno virato sui mosfet anche per questo. Checchè se ne dica e al di là di congetture audiofighe, hanno preso piede perchè ce ne sono centinaia di modelli e hanno costi ridicoli (perchè hanno ampio uso in altre applicazioni dominanti nel mercato).

Rendiamoci conto che 25 anni fa, Orion andava a bussare da Motorola e si prendeva l'esclusiva sui D44H11, uno dei migliori bjt in TO220 dell'epoca.
Adesso l'esclusiva sui semiconduttori ce l'hai se ti chiami Apple, Google, Intel...e a che prezzo...
Giusto per rendere l'idea del potere...e per potere intendo chiaramente quello in verdoni $$$.

Se c'è stato un epilogo, non è stato oggi o qualche anno fa.
E' uno tsunami iniziato molto prima, di cui oggi raccogliamo solo i cocci.

Che sia meglio o peggio, credo sia prettamente personale. :gangs:
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
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Re: Car audio........epilogo?

#77

Messaggio da Marsur »

Frank-75 ha scritto:Io lavoro in ambito informatico e ogni giorno c'è la novità. Se 15 anni fa i personal andavano per la maggiore poi si è passati al notebook ora c'è per utilizzo mobile il Tablet e smartphone di elevato display. Il cliente deve avere la posta elettronica su tutti questi dispositivi benché ognuno fa praticamente un lavoro di nicchia. Anzi l'evoluzione c'è e si chiama docking station cioè una base su cui appoggi il notebook / Tablet e poi lavori con monitor tastiera e mouse, eppure ad esempio se devi fare una stazione da gioco ti devo fare un personal perché su questa piattaforma c'è l'hardware adatto, quindi il vecchio PC non è morto, è ancora il principe di questa nicchia. Senza andare oltre che non è argomento del Topic non si può fermare questa evoluzione. Io sono contrario che l'auto guidi da sola ma la tendenza in un futuro sarà quella come nel film" Io robot". Quel 50% marsupio è destinato solo a diminuire, già i ragazzi usano smartphone velocissimamente è la nuova generazione. Non dico che sia la migliore, se funzionerà bene altrimenti ci sarà un'altra strada, come è stato per i cavalli e le carrozze a motore, le automobili.

Leggo però che spesso si fa fatica ad accettare il cambiamento. Ti ricordi alla fine degli anni 80 che c'erano i cruscotti digitali? Che fine hanno fatto? Per 20 anni siamo tornati agli analogici ora si ricomincia con i tft vedi Mercedes, Ferrari, lexus e audi tt nuova. A me non piace quello della tua troppa e Ferrari, troppa roba concentrata vediamo se funzionerà ma sicuramente è un passo evolutivo. Cerchiamo di accettarlo anche se non ci piace. :)
Frank, il consumismo è una realtà, e oltretutto non è nemmeno più sostenibile, informiamoci per favore.
E se ci aggiungi che per la maggioranza dei casi non serve, che in tanti altri è deleterio e che ti prende sicuramente per i fondelli, come faccio ad accettarlo?
I dispositivi di automatizzazione nelle vetture "consumer" hanno un'affidabilità ridicola, non sono le stesse cose montate sullo Space Shuttle, io ci ho parlato coi meccanici, amici e non, e ci ho parlato non perchè se ne siano usciti loro a farmi certe confidenze, ma perchè ho visto di mio che le tendenze sono a propinare l'inutile.

Soprattutto se serve a ripulirmi il portafogli, e a più riprese.
Ripeto, gli stessi meccanici si mettono le mani nei capelli, ora per esempio per cambiare una scatola dello sterzo ti propinano come ricambio tutto il piantone con scatola, braccetti e chi più ne ha più ne metta, ed è così per tantissimi ricambi ormai.
Domanda: ma perchè non viene più fornita la SOLA scatola dello sterzo per la sostituzione?
Risposta: perchè sei un limone da spremere e come detto ti prendono per il cubo. :D
Che c'entra questa politica con l'auto che un giorno si guiderà da sola?
Io parlo dell'affidabilità dei mezzi, che non fa pari con l'incremento tecnologico, anzi.
Che infatti viene preso come scusa ad hoc per lucrare sull'obsolescenza programmata o sulla naturale usura per poi massacrarti col mercato delle officine e dei ricambi.

Che poi sostituire l'essere umano completamente dalle posizioni di guida e di controllo è un argomento su cui potremmo discutere pure abbondantemente.
Senza offesa, ma mi pare che non abbiamo ben presente certe situazioni, e si accetta la tecnologìa come un dono del cielo a prescindere.. :hmm:

Che i ragazzi d'oggi siano velocissimi con lo smartphone è un fatto, ma prova a dar loro una lampadina da sostituire oppure un cacciavite in mano, è probabile che lo usino come bacchetta per mangiare cinese.
Sono velocissimi perchè sono più nel mondo virtuale che in quello reale, e le conseguenze sono psicologicamente pesantissime e si ripercuotono drammaticamente nella vita di tutti i giorni, lavoro manuale in primis.
Gli togli di mano il pc e sono persi....
Suvvìa, certe cose dovrebbero essere ormai evidenti.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
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Re: Car audio........epilogo?

#78

Messaggio da Marsur »

Archso ha scritto:Un tempo gli installatori erano meccanici ed elettrauti di medio basso livello che si potevano permettere di intraprendere un mestiere con poche o nessuna conoscenza o concentrarsi su veramente poche nozioni ... oggi bisogna essere preparati e sapere come smontare ogni singolo pezzo delle vetture per non incorrere in danni ... ormai si usano i service manual per capire come smontare ogni singolo pezzo! Nelle ultime BMW se smonti gli altoparlanti ottieni un bel messaggio di errore ... se ti inserisci sulla linea Most rischi di bruciare tutto il sistema, ecc, ecc!
Fino al 2000 circa smontavi qualunque vettura con estrema facilità senza doverti studiare il service manual ... diciamo che oggi è richiesta una professionalità superiore e una conoscenza della lavorazione dei materiali che a mio avviso dovrebbe andare oltre l'uso delle solite tavole di legno!

Le tecniche si evolvono e il sistema audio in vettura va studiato nel complesso ... inoltre la coperta si espande con l'avvento di nuova componentistica, un PG serie MS che era al top 20 anni fa ha componentistica con limiti mediamente mediocre oggi, inoltre con l'uso sapiente di altoparlanti che non abbiano poco più di 80 db di sensibilità, cosa che ti obbliga ad avere amplificatori da 300 watt a canale, si riescono a sfruttare potenze minori! Purtroppo capisco che accedere a certa componentistica e sistemi oggi come oggi ha i suoi costi e sono pochi a poter fare confronti veri e seri! ;)

Io la vedo diversa e noto che con il cambio di tendenze c'è chi ha studiato ed ha saputo proporre materiale nuovo ed innovativo che è riuscita a surclassare molta roba del passato e i risultati su alcune vetture sono palesemente di alto livello per poter ignorare che stiamo andando avanti dal punto di vista qualitativo!
Come vuoi Archso.
Evidentemente le nostre posizioni rimarranno invariate.

In base a quanto analizzato insieme finora e all'appendice di pergo (di cui già ero al corrente) relativa all'applicazione dell'elettronica per l'uso audio e consumer in genere, faccio le mie ultime considerazioni.
Primo, la pagheremo molto cara: stessa faccenda del mondo automobilistico, elettrodomestico, ecc. ecc.
Secondo, il reliquiario in mio possesso acquisterà per il sottoscritto un ulteriore valore, inimmaginabile fino a qualche anno fa, per il quale cederei prima entrambi i reni, in caso di bisogno di soldi. :D
E in caso di auto reticente, dispostissimo ad usare i miei componenti in casa, che magari me li godo anche di più.
Anche perchè penso che non ci siano i presupposti per potermi permettere una vettura in futuro.
Io non sono un danaroso, e il mercato del lavoro dice che non lo diventerò mai, e anche se mi lasciasse uno spiraglio non mi ammazzerei mai di lavoro per potermi permettere un pezzo di ferro viaggiante che si beve tutte le risorse che ho.
Giammai.

Magari se riesco a prendere la cittadinanza di qualche staterello in giro per il mondo, l'italia aiuta anche me.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
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Re: Car audio........epilogo?

#79

Messaggio da Archso »

pergo ha scritto: Sarebbero ingiustificate le lamentele dei progettisti e delle assistenze sul fatto che il 95% dei componenti che monta siano andati in EOL, senza che siano stati rimpiazzati da altrettanti prestazionamente validi.
Ma non è un caso isolato.
Beh molte cose sono ovvie ... nel caso specifico dei PG mi attengo a quanto in passato tu e altri tecnici e progettisti avete dichiarato in quanto a scelte progettuali e di componentistica ormai "vecchia"! Poi certo sono esternazioni che potrebbero essere prese in mille modi diversi! Dire vecchio può avere mille sfaccettature!
Dude ha scritto:
Archso ha scritto: Un tempo gli installatori erano meccanici ed elettrauti di medio basso livello che si potevano permettere di intraprendere un mestiere con poche o nessuna conoscenza o concentrarsi su veramente poche nozioni ... oggi bisogna essere preparati e sapere come smontare ogni singolo pezzo delle vetture per non incorrere in danni
E beh, insmma.
Non è che ai tempi, smontare un pannello porta non potesse fare danni.
E gli installatori "cantinari" c'erano, eccome, così come c'erano installatori con i contromaroni.
La cura è sempre stata necessaria, altro che.

Un tempo smontavi porte solide avvitate decine di volte senza problemi, oggi vibrano anche i pannelli delle Audi dopo che le hai smontate una volta e vanno sostituiti tutti i fermi, anche se alcuni sono rimasti apparentemente integri! T_T
Dude ha scritto:
Archso ha scritto: ... ormai si usano i service manual per capire come smontare ogni singolo pezzo! Nelle ultime BMW se smonti gli altoparlanti ottieni un bel messaggio di errore ... se ti inserisci sulla linea Most rischi di bruciare tutto il sistema, ecc, ecc!
Fino al 2000 circa smontavi qualunque vettura con estrema facilità senza doverti studiare il service manual ... diciamo che oggi è richiesta una professionalità superiore e una conoscenza della lavorazione dei materiali che a mio avviso dovrebbe andare oltre l'uso delle solite tavole di legno!
Sì ma è proprio questo, contro cui stiamo puntando il dito!!!

NON
E'
GIUSTO

Così come si è andati oltre, legalmente parlando, rispetto al ricatto di una volta delle case che se non tagliandavi la macchina da loro perdevi la garanzia, allo stesso modo è TOTALMENTE censurabile questa architettura chiusa verso l'esterno dei sistemi elettronici.
Non c'è né "se" né "ma".

E' una indebita e illegittima limitazione dei diritti dell'acquirente.
Punto.

E anche dei diritti delle officine aftermarket, toh.
Mmmm lo vedo un discorso limitato e di lamentela legato più che altro al fai da te più che una limitazione dei diritti dell'acquirente! E' come lamentarsi che smontare un iPhone è diventato via via sempre più complesso e il rischio di fare danni sempre più elevato per chi non ha le giuste conoscenze e quindi bisogna rivolgersi a degli specialisti, ma è un discorso di evoluzione e costumi secondo me ed è un qualcosa molto legato alla cultura del nostro paese inteso come Italia perché è forte l'arte dell'arrangiarsi! Quindi come siamo una nazione di allenatori siamo anche idraulici, meccanici, carpentieri, installatori di sistemi audio, ecc, ecc



Dude ha scritto:Mah, se il metro di paragone sono le gare, non significa nulla.
Le gare non sono mercato, sono solo un veicolo promozionale, spesso mal usato!

Marsur ha scritto: Evidentemente le nostre posizioni rimarranno invariate.

In base a quanto analizzato insieme finora e all'appendice di pergo (di cui già ero al corrente) relativa all'applicazione dell'elettronica per l'uso audio e consumer in genere, faccio le mie ultime considerazioni.
Primo, la pagheremo molto cara: stessa faccenda del mondo automobilistico, elettrodomestico, ecc. ecc.
Secondo, il reliquiario in mio possesso acquisterà per il sottoscritto un ulteriore valore, inimmaginabile fino a qualche anno fa, per il quale cederei prima entrambi i reni, in caso di bisogno di soldi. :D
E in caso di auto reticente, dispostissimo ad usare i miei componenti in casa, che magari me li godo anche di più.
Anche perchè penso che non ci siano i presupposti per potermi permettere una vettura in futuro.
Io non sono un danaroso, e il mercato del lavoro dice che non lo diventerò mai, e anche se mi lasciasse uno spiraglio non mi ammazzerei mai di lavoro per potermi permettere un pezzo di ferro viaggiante che si beve tutte le risorse che ho.
Giammai.

Magari se riesco a prendere la cittadinanza di qualche staterello in giro per il mondo, l'italia aiuta anche me.

Mi scuserai, capisco la passione, ma questo rimane comunque un hobby ... anche a me piacerebbe collezionare vetture sportive e non me lo posso permettere, non per questo mi lamento che con lo stipendio che ho non posso farlo e discuto dicendo che il mercato delle super car non ha senso! Se vogliamo fare un discorso filosofico sull'inutilità del lusso e nel superfluo posso anche capirlo, ma demonizzare qualcosa di superfluo mettendo di fronte il fatto di non poter affrontare certe scelte economiche la vedo una cosa diversa!
Poi oggi posso acquistare un PG2250 a 5/600 euro che al tempo veniva 5 milioni circa perché qualcuno si è potuto permettere di acquistarlo in quegli anni e i 5 milioni di allora non sono i 2500 euro di oggi! Per giunta se si prende un listino del tempo vengono i brividi a fare un confronto con i prezzi di oggi! Agli inizi degli anni novanta un portafusibili multiplo costava 150 mila lire, un cavo alimentazione da 8 awg 25/30 mila lire al metro!
Anche chi fa discorsi del tipo compro solo di seconda mano perché costa troppo nuovo ha poco senso, se non ci fosse chi acquista il nuovo non esisterebbe nemmeno la seconda mano o il vintage, non esisterebbe nulla!

Marsur ha scritto:
Ripeto, gli stessi meccanici si mettono le mani nei capelli, ora per esempio per cambiare una scatola dello sterzo ti propinano come ricambio tutto il piantone con scatola, braccetti e chi più ne ha più ne metta, ed è così per tantissimi ricambi ormai.
Domanda: ma perchè non viene più fornita la SOLA scatola dello sterzo per la sostituzione?
Risposta: perchè sei un limone da spremere e come detto ti prendono per il cubo. :D
Secondo me questo è un discorso diverso e ampio che potrebbe essere girato anche diversamente ... qualcuno potrebbe dire per fortuna che c'è tutto il pezzo unico perché i tempi di posa in opera sono ridotti di 1/10 e la sicurezza della riuscita del lavoro ha una garanzia di affidabilità maggiore! Ma è lo stesso discorso per cui alcune aziende come Meliconi ti sostituiscono tutto il pezzo e non lo riparano o Apple che ti dice che non ti ripara il telefono fuori garanzia e se vuoi te lo sostituiscono con uno nuovo/rigenerato alla modica cifra di ... ti mettono di fronte alla opzioni te lo fai riparare a 100 euro fuori, ma comunque rimane un device vecchio o te lo sostituisco a 150 euro ed è "nuovo", batteria compresa!
Fondamentalmente oggi si stanno perdendo le persone che sappiano fare determinati lavori ... un carburatorista ad esempio, un cromatore ... da noi quando ero piccolo c'era il rettificatore dei cilindri delle vetture, una figura abbastanza comune un tempo, adesso ce ne sarà uno per provincia se va bene!

Certo ritornando al discorso del fai da te avere il pezzo singolo da sostituire ha i suoi vantaggi (te lo dice un appassionato di moto che fa molto fai da te) ... in officina a 50 euro all'ora (quando va bene) diventa diverso il discorso, bisogna capire se conviene avere 50 euro di pezzo singolo sostituito con 8 ore di lavoro per cambiarlo oppure spendere 400 euro per tutto il pezzo e un'ora per cambiarlo e in generale anche se i prezzi fossero a sfavore della sostituzione di tutto il pezzo bisognerebbe capire di quanto!
E' giusto? E' sbagliato?

Ti riporto un esempio accaduto sulla mia vecchia vettura, a circa 120 mila km si è rotto il cambio, quinta e retromarcia non andavano ... il ricambio era unico, ovvero tutto il cambio, ma volendo non originale si poteva rimediare il blocco quinta e retro che era unico, solo che bisognava disassemblare il cambio e montare i pezzi nuovi con quelli vecchi ... differenza circa 200 euro su 1000 euro circa di spesa a sfavore del lavoro con la sostituzione dell'intero cambio!
La scelta diventa difficile ... uno è un cambio che ti arriva intero e sigillato dalla fabbrica nuovo, l'altro è un cambio riarrangiato in officina con alcune parti che hanno oltre 100 mila chilometri ...!
La scelta diventa difficile se hai i soldi per sostituire tutto!
Alla fine fanno un discorso simile anche nei programmi TV dove acquistano e vendono vetture rigenerate ... spesso per risparmiare si caricano ore e ore di lavoro dicendo apertamente che in officina sostituirebbero il tutto impiegando meno tempo!

Come detto è un discorso ampio!
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Re: Car audio........epilogo?

#80

Messaggio da pergo »

Archso ha scritto:nel caso specifico dei PG mi attengo a quanto in passato tu e altri tecnici e progettisti avete dichiarato in quanto a scelte progettuali e di componentistica ormai "vecchia"!
Gradirei che non mi venissero attribuite parole che non ho detto/scritto. Grazie.
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
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