Car audio........epilogo?

Spazio dedicato a tutte le discussioni inerenti l'hi-fi che non trovano una giusta collocazione nelle altre categorie.
Avatar utente
Archso
Woofer
Messaggi: 1022
Iscritto il: 24 mag 2012, 13:14

Re: Car audio........epilogo?

#81

Messaggio da Archso »

pergo ha scritto: Gradirei che non mi venissero attribuite parole che non ho detto/scritto. Grazie.
Tanto anche se fosse e non te le ricordassi sarebbe inutile ... non ho l'abitudine di fare le cartelle con il nome di ogni utente per conservarmi screenshot vari per tirar fuori le cose dieci anni dopo!

Quindi se ti aggrada scrivere che non sono tue parole sarà così ... forse!
Avatar utente
pergo
Midrange
Messaggi: 2290
Iscritto il: 23 mag 2012, 19:43

Re: Car audio........epilogo?

#82

Messaggio da pergo »

Non ti smentisci mai...
Per sostenere la tua tesi citi me e i miei colleghi attribuendo, senza uno straccio di fonte, frasi mai dette o scritte.
Quando ti si fa notare che hai detto una falsità gratuita (e te lo dice il citato!), inizi a traccheggiare e vaneggiare come tuo solito.
Il solito FALSO. Quello di viene benissimo!
Ultima modifica di pergo il 5 giu 2015, 18:48, modificato 1 volta in totale.
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
Avatar utente
Archso
Woofer
Messaggi: 1022
Iscritto il: 24 mag 2012, 13:14

Re: Car audio........epilogo?

#83

Messaggio da Archso »

Grazie non c'è di che!
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7844
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: Car audio........epilogo?

#84

Messaggio da Dude »

Dude ha scritto:
Archso ha scritto:è TOTALMENTE censurabile questa architettura chiusa verso l'esterno dei sistemi elettronici.
Non c'è né "se" né "ma".

E' una indebita e illegittima limitazione dei diritti dell'acquirente.
Punto.

E anche dei diritti delle officine aftermarket, toh.
Mmmm lo vedo un discorso limitato e di lamentela legato più che altro al fai da te più che una limitazione dei diritti dell'acquirente!
Ma nemmeno per sogno, non a caso ho aggiunto "e anche dei diritti delle officine aftermarket".
E l'arte del fai-da-te è tutt'altro che una prerogativa italiana.
Nonono, osservazione fuori luogo, abbi pazienza, e lo sarebbe ANCHE SE alla base ci fosse veramente la cosa dell'arrangiarsi, perché cmq se io come cliente non ho voglia di arrangiarmi ma voglio far riparare la mia auto dal mio meccanico di fiducia, il fatto che la casa costruttrice me lo impedisca, è un abuso tanto grave quanto ingiustificato.
Archso ha scritto:E' come lamentarsi che smontare un iPhone è diventato via via sempre più complesso e il rischio di fare danni sempre più elevato per chi non ha le giuste conoscenze e quindi bisogna rivolgersi a degli specialisti,
No, veramente uno si lamenta perché se gli si guasta l'iphone, magari anche solo per una cretinata, si crea un rifiuto e si spreca energia e risorse per metterne in circolazione un altro.
Quando invece si sarebbe potuto tranquillamente rimettere up & running quello "guasto" con un impegno ridicolo.

Ma tu stai facendo ancora una volta marketing, e di quello che dovrebbe essere bandito una buona volta per tutte, ossia quello del "costa meno cambiare tutto piuttosto che riparare".

Perché non solo spesso non è vero, come tu stesso hai testimoniato con il caso del tuo cambio, ma anche perché è una pratica ancora impregnata dell'ormai totalmente insostenibile consumismo.

Costa di più riparare?
Beh, te lo dico in tutta franchezza: anche se fosse vero, non me ne importerebbe niente, se il ricorso alla riparazione può evitare la produzione di un altro apparecchio.

C'è solo da guadagnare, a seguire una strada del genere, e non solo dal punto di vista ambientale, ma anche (e sopratttutto, forse), dal punto di vista morale, perché la cultura dello spreco - di *questo*, stiamo parlando, di SPRECO - è uno dei peggiori mali dei nostri tempi, perfettamente accompagnata dalla "cultura" dell'evoluzione a tutti i costi, che non si può fermare, da cui non si può recedere e via di questo ridicolo passo.

Oltretutto sapendo perfettamente che il manico del coltello è sempre e cmq in mano all'industria dominante, che ha come target istituzionale la moltiplicazione dei profitti parallelamente alla crescita esponenziale delle vendite.

Ora, anche un malato di Alzheimer ci arriva in un batter d'occhio, sono due risultati incompatibili con la qualità del prodotto.

L'esposizione di pergo sulla miserabile "evoluzione" dei dispositivi elettronici per uso audio è esemplare, in merito.

Archso ha scritto:qualcuno potrebbe dire per fortuna che c'è tutto il pezzo unico perché i tempi di posa in opera sono ridotti di 1/10 e la sicurezza della riuscita del lavoro ha una garanzia di affidabilità maggiore! Ma è lo stesso discorso per cui alcune aziende come Meliconi ti sostituiscono tutto il pezzo e non lo riparano o Apple che ti dice che non ti ripara il telefono fuori garanzia e se vuoi te lo sostituiscono con uno nuovo/rigenerato alla modica cifra di ... ti mettono di fronte alla opzioni te lo fai riparare a 100 euro fuori, ma comunque rimane un device vecchio o te lo sostituisco a 150 euro ed è "nuovo", batteria compresa!
[/quote]
Marketing, SOLO marketing.
Declinato sapientemente in modo da far breccia nelle già intorpidite coscienze dei "consumatori", totalmente asueffatti all'idea che se non hai qualcosa di nuovo ogni 6 mesi, sei un reietto, e se ripari un oggetto rotto sei un barbone.

E da quel che dici a proposito delle moto, anche in questo caso si capisce che sei realmente consapevole, che quei discorsi non stanno in piedi.
(by the way, come ti ha buttato, con i bolli? O_O )
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
Archso
Woofer
Messaggi: 1022
Iscritto il: 24 mag 2012, 13:14

Re: Car audio........epilogo?

#85

Messaggio da Archso »

Dude ha scritto:
Dude ha scritto:
Archso ha scritto:è TOTALMENTE censurabile questa architettura chiusa verso l'esterno dei sistemi elettronici.
Non c'è né "se" né "ma".

E' una indebita e illegittima limitazione dei diritti dell'acquirente.
Punto.

E anche dei diritti delle officine aftermarket, toh.
Mmmm lo vedo un discorso limitato e di lamentela legato più che altro al fai da te più che una limitazione dei diritti dell'acquirente!
Ma nemmeno per sogno, non a caso ho aggiunto "e anche dei diritti delle officine aftermarket".
E l'arte del fai-da-te è tutt'altro che una prerogativa italiana.
Nonono, osservazione fuori luogo, abbi pazienza, e lo sarebbe ANCHE SE alla base ci fosse veramente la cosa dell'arrangiarsi, perché cmq se io come cliente non ho voglia di arrangiarmi ma voglio far riparare la mia auto dal mio meccanico di fiducia, il fatto che la casa costruttrice me lo impedisca, è un abuso tanto grave quanto ingiustificato.
Archso ha scritto:E' come lamentarsi che smontare un iPhone è diventato via via sempre più complesso e il rischio di fare danni sempre più elevato per chi non ha le giuste conoscenze e quindi bisogna rivolgersi a degli specialisti,
No, veramente uno si lamenta perché se gli si guasta l'iphone, magari anche solo per una cretinata, si crea un rifiuto e si spreca energia e risorse per metterne in circolazione un altro.
Quando invece si sarebbe potuto tranquillamente rimettere up & running quello "guasto" con un impegno ridicolo.

Ma tu stai facendo ancora una volta marketing, e di quello che dovrebbe essere bandito una buona volta per tutte, ossia quello del "costa meno cambiare tutto piuttosto che riparare".

Perché non solo spesso non è vero, come tu stesso hai testimoniato con il caso del tuo cambio, ma anche perché è una pratica ancora impregnata dell'ormai totalmente insostenibile consumismo.

Costa di più riparare?
Beh, te lo dico in tutta franchezza: anche se fosse vero, non me ne importerebbe niente, se il ricorso alla riparazione può evitare la produzione di un altro apparecchio.

C'è solo da guadagnare, a seguire una strada del genere, e non solo dal punto di vista ambientale, ma anche (e sopratttutto, forse), dal punto di vista morale, perché la cultura dello spreco - di *questo*, stiamo parlando, di SPRECO - è uno dei peggiori mali dei nostri tempi, perfettamente accompagnata dalla "cultura" dell'evoluzione a tutti i costi, che non si può fermare, da cui non si può recedere e via di questo ridicolo passo.

Oltretutto sapendo perfettamente che il manico del coltello è sempre e cmq in mano all'industria dominante, che ha come target istituzionale la moltiplicazione dei profitti parallelamente alla crescita esponenziale delle vendite.

Ora, anche un malato di Alzheimer ci arriva in un batter d'occhio, sono due risultati incompatibili con la qualità del prodotto.

L'esposizione di pergo sulla miserabile "evoluzione" dei dispositivi elettronici per uso audio è esemplare, in merito.

Archso ha scritto:qualcuno potrebbe dire per fortuna che c'è tutto il pezzo unico perché i tempi di posa in opera sono ridotti di 1/10 e la sicurezza della riuscita del lavoro ha una garanzia di affidabilità maggiore! Ma è lo stesso discorso per cui alcune aziende come Meliconi ti sostituiscono tutto il pezzo e non lo riparano o Apple che ti dice che non ti ripara il telefono fuori garanzia e se vuoi te lo sostituiscono con uno nuovo/rigenerato alla modica cifra di ... ti mettono di fronte alla opzioni te lo fai riparare a 100 euro fuori, ma comunque rimane un device vecchio o te lo sostituisco a 150 euro ed è "nuovo", batteria compresa!
Marketing, SOLO marketing.
Declinato sapientemente in modo da far breccia nelle già intorpidite coscienze dei "consumatori", totalmente asueffatti all'idea che se non hai qualcosa di nuovo ogni 6 mesi, sei un reietto, e se ripari un oggetto rotto sei un barbone.

E da quel che dici a proposito delle moto, anche in questo caso si capisce che sei realmente consapevole, che quei discorsi non stanno in piedi.
(by the way, come ti ha buttato, con i bolli? O_O )[/quote]

Molte sono idee personali di come vorresti o dovrebbe essere!
Qui si parla di quel che è e che sarà e come già ho detto sono idee personali opinabile o no!

Posso dire che la gestione del rifiuto è una questione particolare! La produzione in se non è da demonizzare a prescindere! Ad esempio la gestione di un telefonino ritirato da Apple ha un suo iter legato al recupero, migliore del riparatore sotto casa e di uno che dopo anni butta il telefono nel cassonetto!
Molte aziende in cambio del pezzo intero da sostituire offrono la rigenerazione! A mio personale modo di vedere è il modo migliore di procedere rispetto a riparare spesso prodotti che consumano di più o hanno pezzi inquinanti al suo interno!
Ma rientriamo nella categoria opinioni, che va oltre quel che è!
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7844
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: Car audio........epilogo?

#86

Messaggio da Dude »

Archso ha scritto: Molte sono idee personali di come vorresti o dovrebbe essere!
Qui si parla di quel che è e che sarà e come già ho detto sono idee personali opinabile o no!
Beh, certo che se alla fine ricorri ad uno snippone di questa portata e liquidi tutto con "opinioni personali", allora vale anche dire che persino 2+2=4 è questione di opinioni.
Archso ha scritto: Posso dire che la gestione del rifiuto è una questione particolare!
Non c'è nulla di particolare.
Più turnover di prodotti, più rifiuto.
As simple as that.
E dire che questa è una politica eccessivamente consumistica e pertanto SBAGLIATA, non è un'opinione, è un dato di fatto certificato e testimoniato dal la situazione attuale di innegabile quanto evidente degrado ecologico.
Archso ha scritto:La produzione in se non è da demonizzare a prescindere!
Ma l'iper-produzione sì, invece.
Quella che viene spinta proprio tutti i giorni dalle pubblicità che ti fanno vedere come sia cool e "divertente" buttare via un cellulare di un anno per comprarne un altro.

E' proprio vero che per tantissimi, finché non ci si arriva, alla NECESSITA' di spendere oculatamente i propri soldi, questi discorsi sono difficili da assimilare.
Archso ha scritto:Ad esempio la gestione di un telefonino ritirato da Apple ha un suo iter legato al recupero, migliore del riparatore sotto casa e di uno che dopo anni butta il telefono nel cassonetto!
Marketing, sempre e solo marketing.
Lascia fare.
Quello del riciclo dei rifiuti è il settore in cui lavoro da 25 anni.
Ne so "qualcosa", di come funziona.
E vai sereno che NON funziona nel senso del miglioramento.
Di niente.
Va solo nel senso di alimentare il turnover, ad ogni costo.
Archso ha scritto:Molte aziende in cambio del pezzo intero da sostituire offrono la rigenerazione! A mio personale modo di vedere è il modo migliore di procedere rispetto a riparare spesso prodotti che consumano di più o hanno pezzi inquinanti al suo interno!
La rigenerazione prevede necessariamente l'uso dei vecchi componenti.
Inoltre è vantaggiosa solo per le aziende, perché loro ritirano GRATIS i corpi che useranno per le rigenerazioni, lavoreranno pochissimo per rimetterli in funzione, e li RIVENDERANNO, a prezzi sicuramente non d'occasione.

Quindi il discorso sta in piedi solo fino ad un certo punto.

Il tasso di nocività dei componenti interni di qualsasi prodotto elettronico è identico a quello di 50 anni fa, o forse aumentato, dato che c'è molta più plastica o cmq materiale di sintesi, sempre e cmq derivato dal petrolio.
Archso ha scritto:Ma rientriamo nella categoria opinioni, che va oltre quel che è!
No Massy, non sono opinioni.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Rispondi

Torna a “L'Alta Fedeltà in generale”