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Re: Prove e confronti in cieco

Inviato: 6 apr 2019, 0:51
da Dude
Lustrike ha scritto: 6 apr 2019, 0:19 Eh io ho moglie e figlio, invece, e mi viene molto difficile organizzarmi. Comunque grazie per la disponibilità, Vi seguirò da lontano e sarà uno spasso sentire i risultati delle prove. ;)
Beh, ovviamente ognuno ha i suoi problemi e priorità, ci mancherebbe.
Però è un vero peccato, davvero non pensi di riuscire a ritagliarti un giorno per te?
Lustrike ha scritto: 6 apr 2019, 0:19
Dude ha scritto: 5 apr 2019, 20:50 Ma prima chiaramente bisogna avere la convergenza verso la formula, che ad ora non è ancora del tutto condivisa. ;)
Dov'è che hai ancora dubbi?
Sul fatto che mi pareva non esserci ancora condivisione plenaria sul fare le prove in auto.
Lustrike ha scritto: 6 apr 2019, 0:19 Cominciamo a mettere qualche punto fermo e poi aggiungiamo altro:
1) prova in auto motore spento, acceso e forse in movimento;
2) giudizio con schede pre impostate ed eventuali note aggiuntive;
3) Commutazione tra le elettroniche possibilmente in tempo reale con commutatore (forse);
4) tutte le elettroniche dovranno essere dettate per avere lo stesso volume di ascolto finale (credo);
5) i brani da ascoltare dovranno essere di assoluto riferimento (registrazioni impeccabili)
Queste sono le cose che mi vengono in mente, userei questo schema riportandolo man mano e da modificare eventualmente.
1) la cosa del motore acceso secondo me è interessantissima ma la posporrei a una occasione successiva, se no diventa una cosa che non finisce più.
2) ok
3) io continuo a essere più per le operazioni manuali, vorrei arrecare il minor disturbo possibile al segnale, ma proprio mentre lo stavo scrivendo, mi è arrivata la folgorazione che anche questo può essere oggetto del test! tra l'altro, io una switch box ce l'ho pure, la mitica Sony XA39. Si può aprirla e clonarla con qualche input aggiuntivo...
4) ovviamente sì, fare test a volumi differenziati non ha alcun senso. Questo però è un compito piuttosto arduo da svolgere, senza strumentazione adeguata, bisogna pensarla bene.
5) si ma facendo attenzione a non esagerare con il purismo. Se no si finisce ad ascoltare solo fusion... voglio dire, un brano pop, o metal o quel che si vuole, può essere registrato un po' meno bene di altri generi, ma essere cmq un riferimento, anche se magari solo all'interno della sua nicchia di genere. Quindi un po' di relativismo qui non guasta.

Re: Prove e confronti in cieco

Inviato: 6 apr 2019, 16:23
da Lustrike
Dude ha scritto: 6 apr 2019, 0:51 Beh, ovviamente ognuno ha i suoi problemi e priorità, ci mancherebbe.
Però è un vero peccato, davvero non pensi di riuscire a ritagliarti un giorno per te?
Vabbé c'è anche il lavoro che mi blocca.... Comunque fino ad allora poi ci pensiamo.
Dude ha scritto: 6 apr 2019, 0:51 1) la cosa del motore acceso secondo me è interessantissima ma la posporrei a una occasione successiva, se no diventa una cosa che non finisce più.
2) ok
3) io continuo a essere più per le operazioni manuali, vorrei arrecare il minor disturbo possibile al segnale, ma proprio mentre lo stavo scrivendo, mi è arrivata la folgorazione che anche questo può essere oggetto del test! tra l'altro, io una switch box ce l'ho pure, la mitica Sony XA39. Si può aprirla e clonarla con qualche input aggiuntivo...
4) ovviamente sì, fare test a volumi differenziati non ha alcun senso. Questo però è un compito piuttosto arduo da svolgere, senza strumentazione adeguata, bisogna pensarla bene.
5) si ma facendo attenzione a non esagerare con il purismo. Se no si finisce ad ascoltare solo fusion... voglio dire, un brano pop, o metal o quel che si vuole, può essere registrato un po' meno bene di altri generi, ma essere cmq un riferimento, anche se magari solo all'interno della sua nicchia di genere. Quindi un po' di relativismo qui non guasta.
OK allora modifichiamo/commentiamo:
1) prova in auto motore spento; - > ci sarà bisogno di uno o più alimentatori esterni?
2) giudizio con schede pre impostate ed eventuali note aggiuntive;
3) Commutazione tra le elettroniche possibilmente in tempo reale con commutatore (forse); - >l'XA39 va bene per 2 sorgenti ed agisce fondamentalmente spegnendone una e accendendone un'altra (e commutando l'uscita, suppongo), quindi non andrebbe bene per cavi e ampli. Ma comunque non credo che nel nostro caso si abbia bisogno di un tale livello di sofisticazione. Però pensandoci, e per quanto ho commentato al punto 1, non so se é il caso di avere tutte le elettroniche già alimentate per permettere il cambio rapido (ma forse meglio di no) quindi consideriamo che oltre al cambio delle connessioni audio, ci sarà bisogno anche almeno dell'allaccio del remote. Chissà se non venga in mente qualcosa ad Etabeta...
4) tutte le elettroniche dovranno essere settate per avere lo stesso volume di ascolto; - > immagino ci sia bisogno o di un fonometro (anche da cellulare) e un segnale test, oppure, meglio, bisognerà settare le uscite della/e sorgente/I per la sensibilità del/degli ampli (sarà sufficiente un multimetro)
5) i brani da ascoltare dovranno essere di assoluto riferimento (registrazioni impeccabili) - > dare delle "scuse" ai tester é un attimo quindi io curerei molto l'aspetto qualità delle registrazioni. Poi vedi che nei cataloghi Linn, Cheski o Sheffield, per dirne qualcuno non c'é solo fusion, anzi.... ;)

Re: Prove e confronti in cieco

Inviato: 10 apr 2019, 10:09
da Lustrike
Trovati anche i selettori/commutatori di segnale:

https://www.amazon.it/TCC-TC-616-Selett ... B006TGVK3K
Selettore per segnali di potenza tra fino a sei amplificatori e una coppia di diffusori o viceversa.

https://www.amazon.it/TCC-TC-716-Selett ... B006J3EXKK
Selettore per segnali di linea tra fino a 4+2 ingressi/uscite.

Il costo per entrambi mi sembra abbordabile anzi, non varrebbe neanche la pena autocostruirselo. Si tratta di prodotti della Technolink (Taiwan) ma la qualità viene giudicata buona e con minimo (impercettibile) degrado di segnale. Inoltre sono apparecchi "passivi" e quindi non hanno bisogno di alimentazione esterna.
http://www.technolink.com.tw/

Una volta collegate tutte le elettroniche, i commutatori permetterebbero lo switch rapido e l'unica cosa da fare (molto consigliabile) sarebbe lo spegnimento e l'accensione delle elettroniche selezionate/da selezionare ad ogni commutazione.

@Dude: hai letto il mio messaggio?

Re: Prove e confronti in cieco

Inviato: 8 mar 2020, 18:05
da Alessio Giomi
@Dude che ne pensi di collegare la discussione sull'ascolto di ampli recup vs no recup qua?

Nel caso lo faccio stasera

Re: Prove e confronti in cieco

Inviato: 8 mar 2020, 22:35
da Dude
Alessio Giomi ha scritto: 8 mar 2020, 18:05 @Dude che ne pensi di collegare la discussione sull'ascolto di ampli recup vs no recup qua?

Nel caso lo faccio stasera
@Alessio Giomi Mmm... non è che non ci avessi pensato, ma preferirei separare il recap "selettivo" da questo thread, a cui si potrebbe poi rimandare da quello del recap una volta terminato il lavoro...

Re: Prove e confronti in cieco

Inviato: 23 lug 2020, 12:54
da mark3004
Ogni tanto la tiro su... sto vaso di pandora proprio non volete scoperchiarlo eh!

Re: Prove e confronti in cieco

Inviato: 23 lug 2020, 13:14
da Dude
Nono, vorrei eccome.
La questione è più di grano, che altro.
Ma si farà, prima o poi... ;)

Re: Prove e confronti in cieco

Inviato: 23 lug 2020, 13:44
da lorddegio
Beh io ho 2 amplificatori che hanno nomi diversi ma sono lo stesso amplificatore: ROCKFORD punch 160x4 e 160.4, li avevo inviati a Etabeta per riparazione ed eventuale recap e siccome tengo più ad uno che all'altro, sono stati entrambi riparati, entrambi modificati nella sensibilità ma solo uno ricappato.
Se volete (adesso non li uso) ve li posso inviare per fare delle prove, anche se il solo parere di Etabeta potrebbe già di per se essere illuminante.

Re: Prove e confronti in cieco

Inviato: 23 lug 2020, 13:51
da Dude
Grazie, ma è prematuro.
In ogni caso, personalmente di amplificatori ne ho un discreto numero, e il progetto sarebbe volto non a valutare i singoli apparecchi ma il realismo della percezione delle variazioni, senza il condizionamento psicologico di sapere cosa si sta ascoltando.
Quindi sostanzialmente, almeno per un primo stadio, va bene quasi qualsiasi cosa.
Il confronto tra amli ricappati e non, è anch'esso assai interessante, ma ci arriverei in un secondo tempo, dopo avere un po' rodato la procedura dell'ascolto in cieco.

Re: Prove e confronti in cieco

Inviato: 23 lug 2020, 14:29
da mark3004
Quando sarà mi raccomando buttateci dentro di tutto, più saranno elettroniche differenti maggiore sarà il divertimento , un ampli di livello, uno da bancarella, magari um full classe D... Peccato che ci separa una traversata oceanica, un paio di aggeggi li avrei portati volentieri!

Re: Prove e confronti in cieco

Inviato: 13 ago 2021, 14:33
da Kegon
Ad esempio, dei cavi, penso sia difficile sentire differenze. Mi piacerebbe smentirmi, o ritenermi "felicemente sordo". :D
Ciao! :)
[/quote]

Se solo sapessi quanto ti sbagli !
I cavi sono il quarto elemento di un impianto , ed il loro intervento sul suono non solo è facilmente apprezzabili , ma influisce in modo determinante sul risultato finale .

Neppure io ci credevo tanti anni fa , poi ho provato e riprovato ,,, e cavolo se c’è differenza .
In auto là dove ben proporzionato alle esigenze del sistema installato , i cavi che si “ sentono meno “ sono quelli di alimentazione , e quelli in cui si apprezzano più differenze quelli di segnale . In ambito home invece il cavo di alimentazione è determinante almeno quanto quello di segnale .

Re: Prove e confronti in cieco

Inviato: 13 ago 2021, 14:46
da Kegon
Il problema vero è che elettroniche che hanno decine d’anni sulle spalle , anche se inutilizzate o utilizzate poco , possono avere componenti che non funzionano più a dovere . I famosi ricappaggi ad esempio certamente ripristinano un’ottimale funzionalità degli ampli , ma siamo sicuri di ricapparli in modo adeguato ? In quanti sanno e affrontano una spesa adeguata per la sostituzione di condensatori ad esempio Black Gate , con altri ancor oggi prodotti con le medesime metodiche e magari con la medesima qualità ?
Davvero c’è qualcuno. Che sostituisce i Black Gate in i keisen AN ? Ne dubito fortemente anche perché probabilmente il lavoro costerebbe più del valore del l’amplificatore in possesso .

Ho detto la mia !