Aiuto box subwoofer
Aiuto box subwoofer
Salve, sono di nuovo qua a rompere le scatole. Sto cercando di accordare un box che ospita un Bass face Red 15.4.2, ma non c'è verso di farlo suonare bene. il box è rettangolare, con il cono che punta in alto e il tubo reflex al lato, è circa 110 litri lordi e 95 netti, l'accordo l'ho provato a 38 con tubo da 16 lungo 36cm ma non mi soddisfa. nelle canzoni dance anni 90 il sub si sente ma con poco impatto, mentre le rebassed o hip hop fa molta escursione ma è piu un soffiare aria che altro..
che accordo mi consigliate? p.s. gli do circa 3k rms
che accordo mi consigliate? p.s. gli do circa 3k rms
Sorgente: Alpine 193bt
Dsp: Awave 6to8
Woofer: 8x Faital pro 10PR310
Driver: 2x Faital pro HF108 con trombe STH100
Tweeter: 2x B2 HNT4
Subwoofer: 2x Pride SV3 15
Ampli: 2x Taramps 3000, 2x Soundigital 800.4, 1x Deaf Bonce aab7900
Alimentazione: 144ah LTO
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Re: Aiuto box subwoofer
Ciao Candyman,
Questo è quanto consiglia la casa; "personalmente mi atterei rigorosamente a quanto indicato" :
Questo è quanto consiglia la casa; "personalmente mi atterei rigorosamente a quanto indicato" :
Funk
Alpine ILX-702D-SM-B / Hertz MPK 1650.3 / Mosconi One 80x4 / Mosconi One 1000.1D / Gladen RS-X 30 /
Connection Integrated Solution (1/F) / STP Black Gold
Alpine ILX-702D-SM-B / Hertz MPK 1650.3 / Mosconi One 80x4 / Mosconi One 1000.1D / Gladen RS-X 30 /
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Re: Aiuto box subwoofer
A vedere dai dati di progetto, credo che per farlo suonare, servirà un Box grande più del doppio di quello che hai.. 226 litri..
Si, anche io mi atterrei a quanto consigliato dal produttore. A meno che non hai un buon simulatore e tanta esperienza di progettazione, per tentare strade alternative, valutando con cognizione di causa pro e contro.
Ciao!
Si, anche io mi atterrei a quanto consigliato dal produttore. A meno che non hai un buon simulatore e tanta esperienza di progettazione, per tentare strade alternative, valutando con cognizione di causa pro e contro.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
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Re: Aiuto box subwoofer
Bassone...3k watt...200litri...auguri!
AUDISON F8.9 - sorgente OEM - smartphone in ottico
MOREL SUPREMO PICCOLO e MACROM 59.10 con xover MOREL SUPREMO
Woofer sottosedile GZCS 200BMW
MACROM 54.10 porte post
SUB in arrivo
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Re: Aiuto box subwoofer
Perché 226lt? quel box consigliato dalla Casa è da 148lt lordi, da misure esterne, 114 interni.
Certo, 95 lt utili del box attualmente in uso sono quasi il 20% in meno, non stupisce che renda poco e/o soffi.
Come suggerito da Funk, attenersi alle indicazioni della Casa è la cosa migliore che si possa fare.
Dopo tutto, non è nemmeno poi tutto quel mostro di grandezza, anche così.
Inoltre viene consigliato espressamente di mantenere altoparlante e porta sullo stesso lato, contrariamente a quanto mi pare di capire sia la situazione attuale.
Quanto sopra per l'ortodossia tecnica.
Sul tipo di subwoofer... non voglio pronunciarmi, ma i gusti sono gusti.
Certo, 95 lt utili del box attualmente in uso sono quasi il 20% in meno, non stupisce che renda poco e/o soffi.
Come suggerito da Funk, attenersi alle indicazioni della Casa è la cosa migliore che si possa fare.
Dopo tutto, non è nemmeno poi tutto quel mostro di grandezza, anche così.
Inoltre viene consigliato espressamente di mantenere altoparlante e porta sullo stesso lato, contrariamente a quanto mi pare di capire sia la situazione attuale.
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Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
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Re: Aiuto box subwoofer
Va bene, questo weekend rifaccio la cassa usando le specifiche della casa. Se qualcuno invece volesse suggerirmi un'alternativa col tubo da 16 (ne ho 1 metro gia comprato) ve ne sarei grato. Buona giornata e grazieDude ha scritto: ↑5 ago 2020, 8:30 Perché 226lt? quel box consigliato dalla Casa è da 148lt lordi, da misure esterne, 114 interni.
Certo, 95 lt utili del box attualmente in uso sono quasi il 20% in meno, non stupisce che renda poco e/o soffi.
Come suggerito da Funk, attenersi alle indicazioni della Casa è la cosa migliore che si possa fare.
Dopo tutto, non è nemmeno poi tutto quel mostro di grandezza, anche così.
Inoltre viene consigliato espressamente di mantenere altoparlante e porta sullo stesso lato, contrariamente a quanto mi pare di capire sia la situazione attuale.
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Sorgente: Alpine 193bt
Dsp: Awave 6to8
Woofer: 8x Faital pro 10PR310
Driver: 2x Faital pro HF108 con trombe STH100
Tweeter: 2x B2 HNT4
Subwoofer: 2x Pride SV3 15
Ampli: 2x Taramps 3000, 2x Soundigital 800.4, 1x Deaf Bonce aab7900
Alimentazione: 144ah LTO
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Re: Aiuto box subwoofer
La superficie della porta è leggermente più grande di un tubo da 16, puoi provare con qualche cm in meno del progetto e vedere poi se accorciarlo ulteriormente
36cm attuali mi sembrano pochi, se non ci sta puoi fare una curva, devi lasciare almeno 16cm all’ imboccatura del tubo, non puoi avvicinarlo ad una parete
Ma visto che devi rifare la cassa io farei la porta...
36cm attuali mi sembrano pochi, se non ci sta puoi fare una curva, devi lasciare almeno 16cm all’ imboccatura del tubo, non puoi avvicinarlo ad una parete
Ma visto che devi rifare la cassa io farei la porta...
Work in Progress
Re: Aiuto box subwoofer
Come non concordare...
Io sono per lo ius culturae al contrario.
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Re: Aiuto box subwoofer
Ciao Dude, sono giunto alla conclusione che rifaccio la cassa con le specifiche della casa e bon, ma ci tenevo a precisare che la mia attuale cassa con tubo da 36x16 ha 95 litri netti, ho sottratto al volume totale 7 litri di sub e 4 litri di tubo, il totale interno sarebbe 106 litri in quanto la cassa è 85x36x45 esterni fatta di mdf da 19mm. L'unica cosa che non capisco è la tua precisazione sul tubo laterale. Non pensavo influisse sulle prestazioni se laterale o puntato in alto, c'è una scienza al riguardo o è solo una ipotesi?Dude ha scritto: ↑5 ago 2020, 8:30 Perché 226lt? quel box consigliato dalla Casa è da 148lt lordi, da misure esterne, 114 interni.
Certo, 95 lt utili del box attualmente in uso sono quasi il 20% in meno, non stupisce che renda poco e/o soffi.
Come suggerito da Funk, attenersi alle indicazioni della Casa è la cosa migliore che si possa fare.
Dopo tutto, non è nemmeno poi tutto quel mostro di grandezza, anche così.
Inoltre viene consigliato espressamente di mantenere altoparlante e porta sullo stesso lato, contrariamente a quanto mi pare di capire sia la situazione attuale.
Quanto sopra per l'ortodossia tecnica.
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Subwoofer: 2x Pride SV3 15
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Re: Aiuto box subwoofer
Allora, il totale interno del tuo box è 108lt al lordo del volume del sub, che se assumiamo sia 7 litri, porta a 101.Candyman ha scritto: ↑5 ago 2020, 14:32 Ciao Dude, sono giunto alla conclusione che rifaccio la cassa con le specifiche della casa e bon, ma ci tenevo a precisare che la mia attuale cassa con tubo da 36x16 ha 95 litri netti, ho sottratto al volume totale 7 litri di sub e 4 litri di tubo, il totale interno sarebbe 106 litri in quanto la cassa è 85x36x45 esterni fatta di mdf da 19mm.
Il tubo non va sottratto, a parte teoricamente l'ingombro fisico dello spessore del tubo stesso, che possiamo considerare irrilevante, ma anche se fosse, toh, sono 100lt tondi.
Non è più il 20% in meno di quanto consigliato dalla casa, ma sempre un quasi 15%, non esattamente trascurabile.
Però è vero, non è una differenza terribile.
Il che fa sorgere spontaneo un dubbio, circa la tua idea di "scarsa resa" del subwoofer: considerato che stiamo parlando di spl/dj, ossia una branca che non ha gran seguito in questo forum, ho la sensazione che per il 99% degli utenti di questo forum, me compreso, la resa del tuo sub così come'è potrebbe risultare già così eccessiva, quindi potrebbe essere che stiamo andando un po' alla cieca...
Beh, non è una *mia* precisazione, è della Casa, leggi in basso nella figura postata da Funk.
Precisazione che in ogni caso mi trova d'accordo.
E' vero che non è obbligatorio posizionare la porta reflex (a condotto o a tubo non importa) sulla stessa faccia dell'altoparlante, ma certamente, in una installazione da spl/dj è senza dubbio preferibile. Per almeno due buoni motivi:
a) non rischi controfasi distruttive
b) di solito questi bestioni occupano tutto il bagagliaio o poco meno, e c'è il serio rischio di far finire la porta reflex davanti a un fianchetto o al retro dello schienale posteriore, di fatto menomandone severamente la funzionalità.
Diciamo che in prima approssimazione woofer e porta sulla stessa faccia sono la prima cosa da pensare.
Altri posizionamenti si possono valutare ma con i necessari accorgimenti per evitare i problemi di cui sopra (o il loro opposto, cioé esaltazioni indesiderate e fuori controllo).
Non vorrei inoltre che stessimo cadendo nel consueto errore concettuale: la dance NON vive sulle ottave più gravi, è errato richiedere a un sub di fare lo speleologo con tale tipo di musica.
Hip hop già di più, mentre ignoro cosa sia la "rebassed" (e tremo all'idea di saperlo...), ma se dici che sull'hip hop fa escursione ma poca pressione, vedo più un problema di componenti, il sub e/o l'amplificatore e loro relative capacità di controllo.
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Re: Aiuto box subwoofer
Mi è piaciuta molto la tua risposta specialmente per via del discorso sulla controfase distruttiva e della porta che finisce nel fianchetto, che possono essere 2 miei problemi. Ti ringrazio molto, è proprio vero che non si smette mai di imparare.Dude ha scritto: ↑5 ago 2020, 16:45Allora, il totale interno del tuo box è 108lt al lordo del volume del sub, che se assumiamo sia 7 litri, porta a 101.Candyman ha scritto: ↑5 ago 2020, 14:32 Ciao Dude, sono giunto alla conclusione che rifaccio la cassa con le specifiche della casa e bon, ma ci tenevo a precisare che la mia attuale cassa con tubo da 36x16 ha 95 litri netti, ho sottratto al volume totale 7 litri di sub e 4 litri di tubo, il totale interno sarebbe 106 litri in quanto la cassa è 85x36x45 esterni fatta di mdf da 19mm.
Il tubo non va sottratto, a parte teoricamente l'ingombro fisico dello spessore del tubo stesso, che possiamo considerare irrilevante, ma anche se fosse, toh, sono 100lt tondi.
Non è più il 20% in meno di quanto consigliato dalla casa, ma sempre un quasi 15%, non esattamente trascurabile.
Però è vero, non è una differenza terribile.
Il che fa sorgere spontaneo un dubbio, circa la tua idea di "scarsa resa" del subwoofer: considerato che stiamo parlando di spl/dj, ossia una branca che non ha gran seguito in questo forum, ho la sensazione che per il 99% degli utenti di questo forum, me compreso, la resa del tuo sub così come'è potrebbe risultare già così eccessiva, quindi potrebbe essere che stiamo andando un po' alla cieca...
Beh, non è una *mia* precisazione, è della Casa, leggi in basso nella figura postata da Funk.
Precisazione che in ogni caso mi trova d'accordo.
E' vero che non è obbligatorio posizionare la porta reflex (a condotto o a tubo non importa) sulla stessa faccia dell'altoparlante, ma certamente, in una installazione da spl/dj è senza dubbio preferibile. Per almeno due buoni motivi:
a) non rischi controfasi distruttive
b) di solito questi bestioni occupano tutto il bagagliaio o poco meno, e c'è il serio rischio di far finire la porta reflex davanti a un fianchetto o al retro dello schienale posteriore, di fatto menomandone severamente la funzionalità.
Diciamo che in prima approssimazione woofer e porta sulla stessa faccia sono la prima cosa da pensare.
Altri posizionamenti si possono valutare ma con i necessari accorgimenti per evitare i problemi di cui sopra (o il loro opposto, cioé esaltazioni indesiderate e fuori controllo).
Non vorrei inoltre che stessimo cadendo nel consueto errore concettuale: la dance NON vive sulle ottave più gravi, è errato richiedere a un sub di fare lo speleologo con tale tipo di musica.
Hip hop già di più, mentre ignoro cosa sia la "rebassed" (e tremo all'idea di saperlo...), ma se dici che sull'hip hop fa escursione ma poca pressione, vedo più un problema di componenti, il sub e/o l'amplificatore e loro relative capacità di controllo.
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Re: Aiuto box subwoofer
A quella lunghezza d'onda, non penso che una contro fase possa formarsi.. piuttosto, credo che spossa essere specificato per una questione di pressioni, quindi di rendimento.. poi, non so. Ma le lunghezze d'onda, sono di molti metri, a bassa frequenza. Quindi, un sub anche di quelle dimensioni, in pratica irradia in tutte le direzioni..
Poi, per il fatto che il woofer si muova ma "escano pochi bassi", credo che sia probabilmente questione di frequenza di accordo sballata. Infatti, alla frequenza di accordo si ha escursione minima e pressione massima, perchè il reflex e la membrana sono in fase. E alle altre frequenze, lavora l'altoparlante. Se fa tanta escursione, penso che a quella frequenza l'accordo non stia "lavorando" e l'altoparlante lavori in contro fase con la porta.. Quindi potrebbe essere sbagliato il progetto: accordo troppo basso o troppo alto per il volume ed i parametri dell'altoparlante.
Bisognerebbe calcolare la FS del tubo di accordo della vecchia cassa. Se è "a caso", è logico che "non pompa". Tuttavia, sono solo illazioni.. Senza un "sistema di riferimento" a cui appoggiarsi, non è facile capire se è giusto o no, quello che senti in rapporto all'escursione..
Sulla costruzione: se guardate, il condotto consigliato segue il fianco, sia perchè sbucando su una parete interna viene "caricata" da quest'ultima, quindi avrà una frequenza di accordo effettiva più bassa di quella calcolata in base alla lunghezza, sia per rinforzare il mobile. Che con 3 KW e quella massa d'aria, sarà molto stressato. Con l'espediente di far sbucare il reflex vicino alla parete, si ottiene un condotto virtualmente più lungo.
Anche io, quindi, mi atterrei strettamente al progetto.
Sul volume, avevo letto 266 distrattamente e non avevo notato che sono centimetri quadrati e sono riferiti all'area del condotto di accordo.
Scusate.. Si vede che dormivo..
Ciao!
Poi, per il fatto che il woofer si muova ma "escano pochi bassi", credo che sia probabilmente questione di frequenza di accordo sballata. Infatti, alla frequenza di accordo si ha escursione minima e pressione massima, perchè il reflex e la membrana sono in fase. E alle altre frequenze, lavora l'altoparlante. Se fa tanta escursione, penso che a quella frequenza l'accordo non stia "lavorando" e l'altoparlante lavori in contro fase con la porta.. Quindi potrebbe essere sbagliato il progetto: accordo troppo basso o troppo alto per il volume ed i parametri dell'altoparlante.
Bisognerebbe calcolare la FS del tubo di accordo della vecchia cassa. Se è "a caso", è logico che "non pompa". Tuttavia, sono solo illazioni.. Senza un "sistema di riferimento" a cui appoggiarsi, non è facile capire se è giusto o no, quello che senti in rapporto all'escursione..
Sulla costruzione: se guardate, il condotto consigliato segue il fianco, sia perchè sbucando su una parete interna viene "caricata" da quest'ultima, quindi avrà una frequenza di accordo effettiva più bassa di quella calcolata in base alla lunghezza, sia per rinforzare il mobile. Che con 3 KW e quella massa d'aria, sarà molto stressato. Con l'espediente di far sbucare il reflex vicino alla parete, si ottiene un condotto virtualmente più lungo.
Anche io, quindi, mi atterrei strettamente al progetto.
Sul volume, avevo letto 266 distrattamente e non avevo notato che sono centimetri quadrati e sono riferiti all'area del condotto di accordo.
Scusate.. Si vede che dormivo..
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Re: Aiuto box subwoofer
Beh, non vedo perché no... dopotutto lo ammettiamo serenamente per i woofer in porta, richiamando il corto circuito acustico, e senza andare a scomodare le frequenze più basse, anche solo i 100Hz (ai quali nessuno si sognerebbe mai di escludere il rischio di controfasi) hanno una lunghezza d'onda di 3,44mt, quindi già abbondantemente oltre i limiti dell'abitacolo.
Che è la stessa cosa, sostanzialmente.
9mt a 38Hz.
Nonostante il numero, non vedo cmq grossa differenza, *nelle interazioni con il baule ma anche in generale con l'abitacolo, di un'auto*, tra i 9mt dei 38Hz e... giusto per dirne alcuni, i 5,7mt dei 60Hz o i 4,3mt degli 80Hz, o i già citati 3,4mt dei 100Hz, tutte frequenze a cui ci preoccupiamo eccome, delle controfasi.
Ehm... non è proprio così.ozama ha scritto: ↑5 ago 2020, 20:57 Poi, per il fatto che il woofer si muova ma "escano pochi bassi", credo che sia probabilmente questione di frequenza di accordo sballata. Infatti, alla frequenza di accordo si ha escursione minima e pressione massima, perchè il reflex e la membrana sono in fase. E alle altre frequenze, lavora l'altoparlante.
Reflex e cono sono sostanzialmente sempre in fase, fino alla frequenza di accordo. E' sotto di quella, che il sistema, per sua tipologia specifica, introduce controfase tra condotto e cono.
In ogni caso, sì, questa invece è un'ipotesi possibilissima.ozama ha scritto: ↑5 ago 2020, 20:57 Se fa tanta escursione, penso che a quella frequenza l'accordo non stia "lavorando" e l'altoparlante lavori in contro fase con la porta.. Quindi potrebbe essere sbagliato il progetto: accordo troppo basso o troppo alto per il volume ed i parametri dell'altoparlante.
Ovviamente.ozama ha scritto: ↑5 ago 2020, 20:57 Bisognerebbe calcolare la FS del tubo di accordo della vecchia cassa. Se è "a caso", è logico che "non pompa". Tuttavia, sono solo illazioni.. Senza un "sistema di riferimento" a cui appoggiarsi, non è facile capire se è giusto o no, quello che senti in rapporto all'escursione..
Assolutamente.ozama ha scritto: ↑5 ago 2020, 20:57 Sulla costruzione: se guardate, il condotto consigliato segue il fianco, sia perchè sbucando su una parete interna viene "caricata" da quest'ultima, quindi avrà una frequenza di accordo effettiva più bassa di quella calcolata in base alla lunghezza, sia per rinforzare il mobile. Che con 3 KW e quella massa d'aria, sarà molto stressato. Con l'espediente di far sbucare il reflex vicino alla parete, si ottiene un condotto virtualmente più lungo.
Anche io, quindi, mi atterrei strettamente al progetto.
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Re: Aiuto box subwoofer
Eh, non penso sia così, sulle contro fasi e su come funziona un reflex..
Il corto circuito acustico in una porta, si forma perchè l'altoparlante è molto più piccolo della lunghezza d'onda. Quindi l'aria che viene spinta in un senso, viene "assorbita" dall'altro lato.
Questo fenomeno tende a diminuire mano a mano che l'altoparlante diventa grande rispetto alla lunghezza d'onda. Per cui bisogna chiudere i buchi. Perchè anche se l'altoparlante non è in contro fase netto, lo sarà a quelle frequenze che sono correlate con la distanza tra membrana e sfiati. In un modo imprevedibile, per via della forma delle porte. Senza contare le vibrazioni del pannello, che suonerà casualmente, come un ".reflex passivo". E con fasi variabili.
In un box reflex, invece, l'aria all'interno, esce solo dal reflex. Quindi, un eventuale contro fase potrebbe provenire da lui, ma solo per il fatto che la fase acustica cambia con la frequenza. E, si, senza ombra di dubbio, la porta reflex è perfettamente in fase SOLO alla frequenza di accordo. È il principio di funzionamento del reflex. Penso che se ti documenti, magari leggendo qualcosa di più autorevole di me, ti renderai conto.
Difatti, una cassa chiusa, in basso, ha una pendenza minore di una reflex perchè sotto alla frequenza di risonanza l'emissione si smorza. Tipicamente 12 db/ottava. Mentre in una reflex, sotto alla frequenza di accordo, l'altoparlante, mano a mano, tenderà alla perfetta controfase con l'aria che esce dalla porta. E più il Q della porta è elevato, più il contributo del reflex è stretto rispetto alla risposta globale. E meno è smorzato l'altoparlante. E più la fase ruota velocemente.
Calcolare la frequenza di accordo del condotto correttamente è quell'esercizio che permette di metterlo in fase con l'altoparlante nel punto "giusto" per aiutarlo. E lo stesso è calcolarne il "giusto Q". Che determinerà la dimensione in frequenza del contributo. Più è largo il picco, meno "aiuta", perchè sarà più basso di intensità. Ma in effetti, se il picco è più largo, è perché la fase ruota più lentamente con la frequenza.
Comunque, tornando al discorso delle contro fasi per via della posizione del reflex, la lunghezza d'onda, tolto l'equivoco del corto circuito acustico e al netto dell'influenza degli ostacoli, che invece contano, è talmente grande che la distanza tra porta ed altoparlante è ininfluente, in TEORIA. Invece, parlando di TURBOLENZE, che non hanno nulla a che fare con il contro fase ma con la velocità dell'aria, è fondamentale, per non in escare fischi, che l'area del condotto sia sufficiente o che questo sia in qualche modo rastremato o corrugato. E che le velocità superficiali sulle pareti siano più basse possibili.
In un progetto "spl", tutto fa brodo. Anche i fischi! Tuttavia, penso che con tanta aria che si muove, magari se si innescano contro pressioni, il condotto potrebbe "cavitare". Come l'elica di una barca quando "si spana" avvitandosi nell'acqua, per via di velocità di rotazione non congruente con la forma delle pale. Ma questa è solo una mia fantasia erotica.. Tiro ad indovinare.
Ciao!
Il corto circuito acustico in una porta, si forma perchè l'altoparlante è molto più piccolo della lunghezza d'onda. Quindi l'aria che viene spinta in un senso, viene "assorbita" dall'altro lato.
Questo fenomeno tende a diminuire mano a mano che l'altoparlante diventa grande rispetto alla lunghezza d'onda. Per cui bisogna chiudere i buchi. Perchè anche se l'altoparlante non è in contro fase netto, lo sarà a quelle frequenze che sono correlate con la distanza tra membrana e sfiati. In un modo imprevedibile, per via della forma delle porte. Senza contare le vibrazioni del pannello, che suonerà casualmente, come un ".reflex passivo". E con fasi variabili.
In un box reflex, invece, l'aria all'interno, esce solo dal reflex. Quindi, un eventuale contro fase potrebbe provenire da lui, ma solo per il fatto che la fase acustica cambia con la frequenza. E, si, senza ombra di dubbio, la porta reflex è perfettamente in fase SOLO alla frequenza di accordo. È il principio di funzionamento del reflex. Penso che se ti documenti, magari leggendo qualcosa di più autorevole di me, ti renderai conto.
Difatti, una cassa chiusa, in basso, ha una pendenza minore di una reflex perchè sotto alla frequenza di risonanza l'emissione si smorza. Tipicamente 12 db/ottava. Mentre in una reflex, sotto alla frequenza di accordo, l'altoparlante, mano a mano, tenderà alla perfetta controfase con l'aria che esce dalla porta. E più il Q della porta è elevato, più il contributo del reflex è stretto rispetto alla risposta globale. E meno è smorzato l'altoparlante. E più la fase ruota velocemente.
Calcolare la frequenza di accordo del condotto correttamente è quell'esercizio che permette di metterlo in fase con l'altoparlante nel punto "giusto" per aiutarlo. E lo stesso è calcolarne il "giusto Q". Che determinerà la dimensione in frequenza del contributo. Più è largo il picco, meno "aiuta", perchè sarà più basso di intensità. Ma in effetti, se il picco è più largo, è perché la fase ruota più lentamente con la frequenza.
Comunque, tornando al discorso delle contro fasi per via della posizione del reflex, la lunghezza d'onda, tolto l'equivoco del corto circuito acustico e al netto dell'influenza degli ostacoli, che invece contano, è talmente grande che la distanza tra porta ed altoparlante è ininfluente, in TEORIA. Invece, parlando di TURBOLENZE, che non hanno nulla a che fare con il contro fase ma con la velocità dell'aria, è fondamentale, per non in escare fischi, che l'area del condotto sia sufficiente o che questo sia in qualche modo rastremato o corrugato. E che le velocità superficiali sulle pareti siano più basse possibili.
In un progetto "spl", tutto fa brodo. Anche i fischi! Tuttavia, penso che con tanta aria che si muove, magari se si innescano contro pressioni, il condotto potrebbe "cavitare". Come l'elica di una barca quando "si spana" avvitandosi nell'acqua, per via di velocità di rotazione non congruente con la forma delle pale. Ma questa è solo una mia fantasia erotica.. Tiro ad indovinare.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
- DSP Helix DSP3s
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2 canali su woofers Audio Development W60
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