La MC (Musicassetta).

[Marsur]

... ma niente, direi.
Andava benissimo, misento di dire.
Cosa intendevi?

Che per chi ambisce alla massima qualità sarebbe una cosa in meno da considerare.
E a ragion veduta, Naka fece così proprio coi suoi modelli di punta, roba da svariate milionate di lire come sai.
Ma non solo Naka, all'inizio lo facevano un po' tutti, ricordo anche un esemplare Pioneer che, mi sembra, fu l'ultimo della casa prodotto senza testina girevole, e mi capitò di averlo per le mani.
Stoltamente (ero giovane) lo snobbai in poco tempo proprio perchè senza A/R, e mi chiedevo come mai la Pioneer facesse un sintodeck che suonava così bene senza dotarlo del reverse.

Non voglio dire che la testina fissa fosse il primo merito del fatto che suonase bene (era anche un esemplare di fascia media o bassa), ma poi con gli anni capii che forse, un piccolo merito da quel punto di vista ce l'aveva, e che fui uno sciocco a non approfondire meglio le sue potenzialità.
Ormai è storia, altri modelli si sono susseguiti e abbastanza da poter dire che anche con testina girevole, se un'azienda lavora bene i risultati ci sono, anche a livello di stabilità, e di conseguenza della qualità sonora.

[Marsur]

Trevi, Autovox, Audiola, Majestic, ecc .... eh.....brutti ricordi

Che mi ricordi, mai avuto un'autoradio di questi marchi, ma a memoria, forse Autovox era la meno scrausa..

[zetapi]

Beato te.
Erano più o meno tutti allo stesso livello. Tutti fatti dalla stessa mano.

QuantI finali di potenza Audio bruciati che ho cambiato, sopratutto quando apparsero i btl a ponte e tutti continuavano a mettere i negativi degli altoparlanti insieme e collegarli a massa.
Ma soldi, mai visti solo birre

[Marsur]

hahahah!...meglio che niente!
No, ho iniziato con Pioneer anch'io, ho voluto partire col botto (per quei tempi), solo lettore.
Non ascoltavo la radio anch'io come ozama, odiavo la pubblicità già da allora, che mi sottraeva tempo all'ascolto di musica.

Poi andando avanti negli anni il tuner era diventato un'altra sorgente di musica con cui valutare le differenze tra un apparecchio e un'altro, ed inoltre costituiva la possibilità di intermezzi musicali da alternare alla tua musica che, in certe occasioni poteva diventare "sempre la solita".
L'ho anche apprezzato in diverse occasioni, ma intanto la situazione della pubblicità peggiorava, e ancora oggi.
Fortunatamente, la preselezione rapida dei canali da la possibilità di "dribblare" trovando musica su altre reti, ma è sempre più difficile, è più il tempo che passi a commutare che la musica che ascolti, una condanna (e un reale pericolo su strada).

Secondo me la praticità della musica liquida può venire in aiuto sotto questo aspetto, con un HD bello pieno hai talmente tanta musica e possibilità di scelta che le emittenti possono chiudere.

[Dude]

le emittenti possono chiudere.

Se fosse per me, potrebbero chiudere in ogni caso, ovviamente RAI a parte, che su tutti e tre i canali ha una programmazione DAVVERO interessante, varia e a 360°, anziché l'insopportabile sequela di pubblicità inframmezzate da insopportabili hit del momento che con la musica non hanno nulla a che fare, e alternate da insopportabili programmi di volgare intrattenimento buoni solo per chi apprezza le parolacce e la frittura di cervello.

[Marsur]

Chiaro.
Infatti all'occasione ho quelle tre o quattro emittenti su tutto il panorama che mi garantiscono innanzitutto buona musica, e per secondo meno rompimenti possibili di quelli che hai detto te.
Poca roba comunque, e per questo ascolto di rado.
Come dimenticare coloro che furono le prime a salvarmi dalla radio-spazzatura , qui ad esempio una TDK ferro e una Sony HF normale:

[ozama]

Io, la radio la ascolto per il radio giornale o come sottofondo, quando c'è con me mia moglie..
Vista la qualità inenarrabile del sistema audio del Ducato, anche in furgone, quando sono solo. E solitamente, sono su Radio24 ad ascoltare un po' di notizie.
Niente zoo di 105 o zanzare.. Non sono il mio genere.
Sulla Panda ho anche il DAB, che qui funziona piuttosto bene. Ma preferisco la mia musica, nella mia povera ora complssiva giornaliera..
Beh, buona notte!

[Marsur]

Trovata, bastava guardare qui
viewtopic.php?f=112&t=5516&start=60

Ecco la mia prima autoradio, comprata a sedici o diciassette anni, e debitamente "grattata" dopo più o meno sette anni di onorato servizio.
E pensare che si sono dati tanto da fare per un'autentica 50-12.000 Hz.

[ozama]

Il mio primo, era simile. Ma direi fosse grigio chiaro ed avesse una levetta per andare avanti ed indietro, invece dei tasti. Non sono sicuro che avesse l'auto rverse.. ma aveva i toni alti e bassi separati.
Aveva i 4 fili: rosso +, nero - comune a tutto, verde/ch sinistro e grigio ch destro..
Lo avevo acquistato per la Vespa 50. Ed andava con un equalizzatore booster Harvey 7 toni, quello che avevo sul comodino!
Tweeter piezo sopra il bauletto della Vespa e woofers da 13 sullo sportello..
Ho cominciato presto con la multi amplificazione..
Ciao!

[ozama]

Mi sembrava fosse questa o comunque, della stessa serie. Ma essendo passati 35 anni, aimè, i ricordi sono offuscati..

Ciao!

[Marsur]

Questa è antecedente la E353, infatti nel catalogo '86 non c'è.
Ma la mia era di primo equipaggiamento, sicuramente la tua costava di più.

[Windof]

Mi fa piacere vedere che non sono l'unico a detestare la radio. In genere se accidentalmente entra in funzione mi precipito a levarla come se ci fosse caduta dell'acqua.
La uso solo occasionalmente in viaggi molto lunghi e da solo.

[Dude]

Mi fa piacere vedere che non sono l'unico a detestare la radio. In genere se accidentalmente entra in funzione mi precipito a levarla come se ci fosse caduta dell'acqua.
La uso solo occasionalmente in viaggi molto lunghi e da solo.

Precisiamo.
Io NON detesto la radio, anzi la adoro.
Sono capace di stare ad ascoltarla anche per ore, se il programma mi ispira.
Quello che NON sopporto sno i network privati, che ormai da molti anni sono ridotti a contenitori pubblicitari, martellatori di disgustosa musica da download e, quei poche che li fanno, dispensatori di volgari programmi di scadente intrattenimento o fazioso polmizzare (qui mi riferisco *espressamente* a La Zanzara, ma ovviamente anche a tutti i programmi suoi epigoni).
Lì'ultimo sussulto interessante, i network l'hanno dato quando Fiorello & Baldini passarono da Deejay a Radio2.
Da lì in poi è stato tutto un tracollo.

Ma la RAI no, non c'è quasi niente che non vada nei suoi programmi/canali, almeno per quaato riguarda i classici Radio1, Radio2 e Radio3.
Soprattutto perché TUTTI possono trovare qualcosa che li interessi, contrariamente ai network che sono ormai pressoché monotematici.

[zetapi]

Un punticino lo darei anche a la nove, il venerdì sera, quando trasmette o trasmetteva fratelli di crozza.

Dieci punti a radio Maria.

[ozama]

@Marsur: conbacerebbe.. Io giravo con la Vespa 50 tra l'80 e l'83. E quel lettore che gli somiglia, era di quell'epoca. Mi pare che avesse il corpo color bronzo e il frontalino in alluminio.

Discorso radio: come Dude. Dirò di più. Da ragazzo, di notte, ascoltavo le redio in AM in HF (non in onde medie e lunghe eh.. Parlo dell'intorno dei 9/10 MHz. La propagazione le faceva arrivare solo di notte. Affascinante pensare che quegli speakers che parlavano in spagnolo, erano all'altro capo del mondo. Ed io, nel letto, in città, con le cuffie in testa ed il mio fido Sony Captain 55 che ho ancora. E un filo buttato giù dal balcone, come antenna, tirato su la mattina.
Avevo l'autorizzazione da SWL (ascoltatore di onde corte). Poi ho fatto la patente da radio amatore (prima con nominativo "speciale" IW4CGI e dopo, facendo l'esame di telegrafia (ora abolito): l'"ordinario" IK4ZIR. Che tutt'ora tengo attivo.
Non posso non amare la radio in se.. Ed ora vado di microonde, per lavoro..
Buona notte!

[Marsur]

Precisiamo.
Io NON detesto la radio, anzi la adoro.
Sono capace di stare ad ascoltarla anche per ore, se il programma mi ispira.
Quello che NON sopporto sno i network privati, che ormai da molti anni sono ridotti a contenitori pubblicitari, martellatori di disgustosa musica da download e, quei poche che li fanno, dispensatori di volgari programmi di scadente intrattenimento o fazioso polmizzare (qui mi riferisco *espressamente* a La Zanzara, ma ovviamente anche a tutti i programmi suoi epigoni).
Lì'ultimo sussulto interessante, i network l'hanno dato quando Fiorello & Baldini passarono da Deejay a Radio2.
Da lì in poi è stato tutto un tracollo.

Ma la RAI no, non c'è quasi niente che non vada nei suoi programmi/canali, almeno per quaato riguarda i classici Radio1, Radio2 e Radio3.
Soprattutto perché TUTTI possono trovare qualcosa che li interessi, contrariamente ai network che sono ormai pressoché monotematici.

Sono d'accordo sulla RAI, anche per un fatto di qualità del segnale.
Tuttavia, soprattutto nelle ore diurne, l'apporto musicale mi è sempre parso scarso, troppe chiacchiere.
Però è vero che ultimamente non sono aggiornato, in quanto ascolto poco la radio, è un periodo così.
Ricordo anni fa di avere telefonato qualche volta negli studi, perchè su RAI2 a tarda sera facevano un programma giornaliero di musica fantastica (ovviamente dei vecchi tempi) tra blues, rock e dintorni, e ascoltandolo mi segnavo il preciso orario in cui un brano che mi interessava veniva passato, per poter richiedere info su titolo ed artista.
Sempre stati gentili e disponibili nel rispondermi.

Per le altre emittenti, mi memorizzavo quelle con buona qualità del segnale in primis, et in secundis musica buona, se possibile con poca pubblicità (pia illusione).

[Marsur]

Continuo con la mia piccola carrellata, anche perchè insieme ai "cimeli" spuntano vecchi ricordi..
Ecco un paio di cassette vecchie davvero, che a giudicare da grafica e colori richiamano gli anni '80.

Questa proprio non ricordavo di averla, probabilmente l'unica superstite a nome BASF, che non ricordavo nemmeno che fosse di produzione germanica.
E a quanto pare, di una certa qualità.

[ozama]

Le Basf di quell'epoca li, sporcavano parecchio la testina. Io usavo solo le Grand Master II, di quel costruttore. Ho sempre trovato migliori le Sony.
Poi, conobbi le Thets, che adottai.
Tra le TDK, erano particolari quelle con le bobine "stile Ampex" all'interno del corpo trasparente. Un po' di miglioramenti di scorrimento e un po' di folklore.. Almeno, mi pare fossero TDK..
Ciao!

[Dude]

Le Basf di quell'epoca li, sporcavano parecchio la testina.

Confermo. Ma sono ancora più vecchie, queste risalgono ancora ai '70, e (quasi) TUTTE le cassette di quell'epoca sporcavano, indifferentemente dalla marca.
C'erano le tre taglie classiche, rossa la C60, (mi pare) verde la C90 e (mi pare) gialla la C120, e soprattutto con le due taglie superiori non potevi fare una sessione di ascolto un pochino prolungata senza dover ricorrere almeno una volta alla cassetta pulisci testine (orrore!!!) o al cotton fioc più benzina avio se la si aveva, oppure alcool, da ripulire subito con l'altro lato asciutto del cotton fioc, per non lasciare residui.

Poi, conobbi le Thets, che adottai.

"That's" .
Anch'io ne ho usate molte, ma non le ho mai considerate al vero top. E sono tra quelle che hanno ceduto al tempo. Però costavano ragionevolmente.

Tra le TDK, erano particolari quelle con le bobine "stile Ampex" all'interno del corpo trasparente. Un po' di miglioramenti di scorrimento e un po' di folklore.. Almeno, mi pare fossero TDK..

No non lo erano.
Io ne ho due marche, una la TEAC Cobalt, una cassetta SPET-TA-CO-LO-SA.
L'altra credo fosse proprio That's, ma non sono sicuro, la posso ripescare solo domani.
Intanto posto un po' di testimonianze delle mie preferite:

- Sony UCX/UCX-S, senza alcuna ombra di dubbio le migliori di tutta la storia per rapporto prezzo/prestazioni/stabilità; mi suonano ancora tutte perfettamente.
- TDK SA/SA-X, l'alter-ego delle UCX di cui sopra
- TDK Optima, buone ma non a livello delle SA-X, ci sono dovuto passare perché sostituirono queste ultime.
- Sony Metal XR e TEAC Cobalt: l'high-end (la definizone non è eagerata) della MC. Ottima ma senza eccellere la Sony Metal ES. Va detto che davano il meglio di loro in particolare con il DBX.
- THat's varie: tutte sempre piuttosto buone, ma come dicevo, dalla scarsa durata.

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Ed ecco anche un altro paio di nonnine, le Agfa stesso problema delle Basf di cui sorpa, le Philips... che cicrediate o meno... nella maggior parte dei casi non sporcano neppure oggi e buona parte delle sopravvissute suona ancora assai decorosamente.

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[Marsur]

Tu ti sei addentrato ben più di me sulla qualità.
Agfa Gevaert mi sa che è anche quella fra le più vecchie..